Roma, la frase choc del consigliere comunale: «Vaccini come Olocausto, uccidono persone»

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Torna, purtroppo, al centro dell'attenzione mediatica l'ex consigliere dell'M5s Massimiliano Quaresima. Le note posizioni negazioniste dell'esponente del Gruppo Misto al Municipio XII di Roma registrano un'altra frase da brividi. Quaresima, nel corso della discussione di una mozione sui vaccini per i dipendenti pubblici di Roma Capitale, ha paragonato le vaccinazioni all'Olocausto. «In Israele non hanno capito nulla dell'Olocausto e stanno facendo al popolo la stessa cosa che hanno fatto i nazisti... state continuando ad uccidere le persone».

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Alessia Salmoni (lista Civica) e Elio Tomassetti (capogruppo Pd) hanno reagito così dopo aver ascoltato le parole di Quaresima: «È evidente che non siano stati adottati i provvedimenti  necessari, nonostante le  richiesti pervenute da tutte le forze politiche dell'Aula se il Consigliere ancora oggi ha ripetuto che frasi così gravi sull'Olocausto e Israele. Il Presidente del Consiglio, dopo le aberranti affermazioni di Quaresima lo ha espulso dall'Aula, ma questo non basta! Pretendiamo che venga disposta la censura e l'interdizione dal consiglio per il  massimo numero di giorni previsti dal regolamento e nel frattempo chiederemo la decadenza del Consigliere»

Sdegno anche da parte degli altri consiglieri comunali. Nell'audio della seduta sono in molti a chiedere l'espulsione di Quaresima. Volontà ripetuta anche nelle reazioni ufficiali: «Chiediamo l'immediata espulsione del consigliere Quaresima che oggi, nel corso della seduta del consiglio municipale, ha paragonato la campagna vaccinale portata avanti da Israele all'Olocausto». Questa la nota diramata da Lorenzo Marinone consigliere del Pd: «Quaresima purtroppo non è nuovo a simili esternazioni e oggi ha superato nuovamente i limiti della decenza con dichiarazioni gravi e vergognose. Per questo motivo - conclude Marinone - ne chiediamo l'immediata espulsione dal consiglio municipale».