Addio a Jacques Chirac, l'ex presidente francese morto a 86 anni

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Addio all'ex presidente francese Jacques Chirac, morto a 86 anni nella sua casa di Parigi. Due volte capo dell'Eliseo, da anni pativa le conseguenze di un ictus che lo aveva colpito nel 2005. L'annuncio è stato dato dal genero Frèdèric Salat-Baroux: "Il presidente si è spento questa mattina nel cerchio della sua famiglia, pacificamente". Animatore delle formazioni neogolliste francesi, fu fondatore dei partiti di centro destra Raggruppamento per la Repubblica e Unione per un Movimento Popolare, ricoprì la carica di presidente dal 1995 al 2007, diventando uno dei simboli della Francia repubblicana. Dopo una parentesi da consigliere comunale è per la prima volta eletto all'Assemblea Nazionale nel 1967. Da lì inizia un cursus honorum che lo porta ad essere segretario di stato e più volte ministro tra il 1971 e il 1974. Nel '74, dopo aver sostenuto la corsa presidenziale di Giscard d'Estaing a scapito del gollista Chaban Delmas, diventa primo ministro. Nel 1977 è sindaco della sua città,Parigi, 4 anni dopo il salto con la candidatura alle presidenziali: è terzo dopo il primo turno. Durante la presidenza Mitterand è primo ministro dall'86 all'88, quando perde la sfida col socialista alle presidenziali. Ma nel 1995 approda finalmente all'Eliseo dopo aver sconfitto Lionel Jospin. Saranno proprio i voti di Jospin a riconfermare Chirac nel 2002, permettendogli di sconfiggere al ballottaggio il leader del Front National Jean Marie Le Pen. La sua presidenza è segnata dall'adozione dell'euro, dal taglio del mandato presidenziale da sette a cinque anni, dalla fine del servizio militare e dal rifiuto di intervenire in Iraq a fianco degli Usa nel 2003. Chirac annuncia di non correre per un terzo mandato complice il crollo dei gollisti dell'Ump, l'ascesa di un rampante Sarkozy e le tensioni divampate nelle banlieu. Una volta persa l'immunità presidenziale, nel 2011 è condannato nell'ambito del dossier dei falsi impieghi al Comune di Parigi con le accuse di appropriazione indebita di fondi pubblici, relative al suo periodo alla guida della capitale. La malattia, nel 2005, ne anticipa l'uscita dalla vita pubblica francese.