Strage di Latina, terminato l'interrogatorio: Christian Sodano non risponde alle domande del Gip. L'avvocato: «Non ha pianto»

Terminato l'interrogatorio al killer Christian Sodano, il finanziere 27enne che ha ucciso la mamma e la sorella dell'ex fidanzata a colpi di pistola a Cisterna di Latina. Confermato il fermo, l'uomo rimarrà in carcere con l'accusa di duplice omicidio. 

Interrogatorio di pochi minuti, non ha pianto

È durato pochi minuti l'interrogatorio di convalida del fermo di Christian Sodano, il maresciallo della Guardia di Finanza di 27 anni accusato del duplice omicidio di Cisterna. Il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario è uscito infatti pochi istanti fa dalla casa circondariale di via Aspromonte, a Latina. Il gip non ha rilasciato alcuna dichiarazione. 

Secondo quanto dichiarato dai legali dell'accusato, gli avvocati Lucio Teson e Leonardo Palombi, il 27enne si sarebbe limitato a confermare le informazioni già date nel primo interrogatorio. Alla domanda dei giornalisti gli avvocati hanno risposto che «Non ha pianto, ma potete immaginare come stia una persona dopo una tragedia così»