Caro bollette anche a San Pietro: il Vaticano e le modifiche alla basilica per risparmiare

Anche la Santa Sede corre ai ripari contro il caro-bollette che si abbatterà sempre più in maniera impattante nei prossimi mesi

Caro bollette anche a San Pietro: il Vaticano e le modifiche alla basilica per risparmiare
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Martedì 20 Settembre 2022, 19:37 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 06:47

Città del Vaticano - Anche la Santa Sede corre ai ripari contro il caro-bollette che si abbatterà sempre più in maniera impattante nei prossimi mesi. Ad annunciare stamane la conclusione di un progetto legato «all'efficientamento della Basilica di San Pietro» è stato questa mattina il card. Mauro Gambetti, vicario generale del Papa per la Città del Vaticano. «Come Basilica e come Fabrica di San Pietro - ha detto il porporato - abbiamo già avviato un progetto legato all'efficientamento energetico e all'abbattimento delle emissioni di CO2 e siamo speranzosi di portarlo a compimento entro il 2025».

A questo si aggiungono le «attività collaterali sempre legate ai temi del risparmio enegetico e della sostenibilità per quanto riguarda un piano per la razionalizzazione dei flussi di entrata e di uscita dei pellegrini nella Basilica per evitare sprechi e, per quanto riguarda la mobilità, lo sviluppo di una progettazione per permettere ai tanti pellegrini che giungono a Roma di poter muoversi in una maniera meno impattante possibile. Abbiamo già stretto alcune collaborazioni in tal senso anche se ci muoviamo in un orizzonte molto più ampio fino a prevedere il completamento nel 2030».

Anche la Diocesi del Papa, quella di Roma, vive gli stessi problemi con i parroci sempre più pressati dal costo del caro-bolletta. In tal senso il parroco della Parrocchia di San Pietro, fra Agniello Stoia, ha ricordato che a livello di Vicariato di Roma si è già pensato a mettere da parte a un fondo, per ora rivolto alle parrocchie più disagiate, per affrontare i tempi difficili come quelli che si prospettano davanti a noi. Certo è che la preoccupazione di tanti sacerdoti e parroci è grandissima». 

Tre anni fa la basilica ha cambiato tutta l'illuminazione interna con 100mila luci al led. Il nuovo impianto digitale oltre a svelare nel dettaglio la magnificenza di tante opere che prima rimanevano nascoste, ha garantito un risparmio energetico notevole. I lavori di progettazione e installazione dei nuovi apparecchi Led erano durati quasi due anni e sono stati realizzati da Osram per una superficie di quasi 22.000 metri quadrati complessivi della basilica. Il nuovo impianto era stato pensato all'insegna della sostenibilità ambientale, permettendo una riduzione di circa il 90 per cento del consumo di energia, nell'eliminazione dell'inquinamento luminoso.

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