Il virus ancora non frena: 59 Comuni umbri contagiati. Ecco la mappa

Il virus ancora non frena: 59 Comuni umbri contagiati. Ecco la mappa
di Fabio Nucci
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Lunedì 30 Marzo 2020, 09:08 - Ultimo aggiornamento: 10:01
PERUGIA Raddoppiato il numero dei pazienti clinicamente guariti ma ancora positivi al tampone, il dato nuovo della giornata è che per la prima volta da quando l’epidemia è divampata anche nella regione, il numero di coloro che sono usciti dall’isolamento ha superato quello delle persone che risultano in osservazione:3.354 contro 3.054. Ne consegue che per ogni soggetto “attualmente positivo”, che alle 8 di domenica ammontavano a 897, si registrano tre persone che sospettano di aver avuto contatti con contagiati.

Un dato che per quanto volatile dal 13 marzo ha subito una costante riduzione, andata di pari passo col distanziamento sociale imposto. Poche altre regioni analizzano tale grandezza, tra queste la Toscana che registra un rapporto simile (1 a 3) mentre risulta più alto in Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Bolzano. Un altro aspetto incoraggiante riguarda il trend dei contagi con 54 nuovi casi certificati, in valore assoluto l’incremento più basso dal 18 marzo, in percentuale sul totale dei positivi attuali del giorno precedente (+5,6%) si tratta della variazionepiùbassadi sempre.

Da quattro giorni, la tendenza della curva delle variazioni giornaliere dei contagi è al ribasso e si avvicina alla media giornaliera dei casipositiviregistrati inpiù, pari a 45. Indizi che portano a pensare a uno “scavallamento” relativamente vicino anche se per ora, ipotizzando che i valori degli “attualmente positivi” avanzino rispettando una distribuzione statistica normale, la probabilità di avere oggi un numero di contagiati simile o di poco superiore a quella di ieriè di circail5%. Di certo quelli alle spalle sono stati “giorni neri” sul versante dei decessi, con 11 casi in quattro giorni e il totale, pari a 31, che prefigura 3morti ogni 100positivi, in ogni caso ben al di sotto della media nazionale(11%). Stabili gli indici relativi agli ospedalizzati: un degente ogni 4 positivi e “un’intensiva” ogni cinque ricoveri. L’altro dato incoraggiante invece arriva dalla costante progressione dei pazienti guariti clinicamente: sono 82, 43 in più rispettoasabato.

LA MAPPA DEL CONTAGIO
Anche Montefranco si aggiunge ai comuni dov’è stato certificato almeno un positivo con l’elenco che ora comprende 59 città. Primo caso anche a Nocera: un operatore Asl che lavora a Foligno, ricoverato a Terni. L’incremento giornaliero più elevato, in valore assoluto, arriva ovviamente da Perugia con 20 nuovi casi (+7,5%) saliti così a 287. Tra le realtà più popolose, in percentuale, Marsciano (+16,7%, ora 14 contagi), Narni (+16,7%, 7 casi), Umbertide (+13,3, 17) e Città di Castello (+10,4, 85 casi) con l’incremento giornaliero di positivi più consistente. Col diciannovesimo caso segnalato, Castiglione del Lago diventa il ventesimo comune per concentrazione, uno ogni 812 residenti. Agli estremi ci sono Castel Giorgio (191) e Piegaro, un solo caso tra i suoi 3.549abitanti. 
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