PERUGIA - Genitori allarmati per i troppi casi di coronavirus hanno deciso da giorni di non mandare i figli a scuola e il vice sindaco di Perugia e pediatra, Gianluca Tuteri, per tranquillizzarli, scende in campo in prima persona per sottoporre al tampone a oltre ottanta tra bambini e insegnanti, organizzando di domenica mattina un drive-in in paese.
Accade a Mugnano, dove negli ultimi giorni è stato registrato un aumento di casi di positività al Covid. In particolare alla scuola elementare, su 107 studenti, dal 17 ottobre ad oggi, sono risultati 19 bambini colpiti dall’infezione, oltre a sei insegnanti e un operatore scolastico. Risultati positivi anche 8 familiari. Situazione che ha creato non poco allarme tra le famiglie della comunità di Mugnano che, per paura di un focolaio, si rifiutano da giorni di rimandare i figli in classe. Quindi il coinvolgimento dell’amministrazione comunale di Perugia e l’incontro in video chat, tra circa 150 famiglie e il vicesindaco del capoluogo umbro e assessore alla scuola Tuteri.
«I genitori della scuola elementare - ha spiegato all’ANSA Tuteri - non mandavano i propri figli a scuola, nonostante non fossero sottoposti a quarantena e non fossero positivi.