Viaggio di sola andata a Casablanca:
Perugia, espulso marocchino pericoloso

Viaggio di sola andata a Casablanca: Perugia, espulso marocchino pericoloso
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Giovedì 27 Novembre 2014, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 13:36
PERUGIA - Gli agenti dell’ufficio Immigrazione, diretti da Maria Rosaria De Luca, hanno espulso di un altro pericoloso pregiudicato, un quarantenne marocchino, da tempo residente in provincia e più volte segnalato per la sua pericolosità.



Anche questa espulsione, con immediato accompagnamento alla frontiera, dà attuazione alle direttive del questore Carmelo Gugliotta finalizzate ad allontanare dal territorio coloro che abitualmente compiono reati.



In questo caso, vista la pericolosità dello straniero, i poliziotti sono arrivati al suo rimpatrio dopo una serie di accertamenti finalizzati a dimostrare la sua abituale tendenza a delinquere. Difatti lo straniero, era già stato espulso nel 2003 da Bevagna e non aveva lasciato il territorio nazionale; successivamente era stato più volte arrestato per furto e stupefacenti a Milano, Bolzano e Roma.



Poco prima di essere arrestato, nel 2009, aveva richiesto il permesso di soggiorno a Ravenna perchè ha chiesto di ricongiungersi con il fratello, là residente, nel frattempo diventato cittadino italiano.



In Umbria è ritornato da detenuto per scontare a Spoleto i sei anni di pena per il cumulo delle sue quattro condanne. Avendo concluso di espiare la sua reclusione il giudice di sorveglianza, vista la sua pericolosità, ne ha disposto l’espulsione quale misura alternativa alla detenzione residua e il divieto di ritorno in Italia e negli altri paesi U.E. per 5 anni.



Per eseguire il provvedimento tre poliziotti lo hanno prelevato ieri all’uscita del carcere e, contro la sua volontà, lo hanno scortato fino a Bologna da dove è stato rimpatriato con il volo per Casablanca.
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