Treofan, un altro anno di Cassa in deroga ma i progetti di rilancio ancora non si vedono

Treofan, un altro anno di Cassa in deroga ma i progetti di rilancio ancora non si vedono
di Lor. Pul.
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Giovedì 20 Gennaio 2022, 17:06


Assemblea dei lavoratori Treofan per fare il punto dopo l'incontro ministeriale che si è tenuto ieri, martedì 18 gennaio. In una nota i sindacati dichiarano: «Siamo a sottolineare e ci uniamo alla grande preoccupazione manifestata dalle maestranze».

Al tavolo del Mise non sono emerse ancora novità concrete sui progetti di reindustrializzazione mentre per quello che riguarda gli ammortizzatori, dopo la scadenza dell'accordo siglato un anno fa fissata per il 26 febbraio prossimo, è previsto un ulteriore anno di cassa integrazione in deroga frutto dell'accordo sull'area di crisi complessa Terni-Narni.

«Dopo 11 mesi di cassa integrazione - scrivono Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Ugl chimici - ancora non sono evidenti progetti concreti per la reindustrializzazione del sito che possano anche traghettare il rilancio dell'intero polo chimico ternano all'insegna dello sviluppo sostenibile; rimangono sul tavolo le dichiarazioni rispetto ad interessamenti volti alla riconversione delle attività sulle quali advisor ed istituzioni stanno lavorando.

Al fine di gestire al meglio queste possibili ipotesi è stata messa a disposizione un anno di cassa integrazione in deroga legata all'area di crisi complessa, che potrà avviarsi previo confronto e accordo fra le parti. Considerato che, per le organizzazioni sindacali, gli ammortizzatori sociali rappresentano un mezzo per il raggiungimento dell'obiettivo finale, che rimane la reindustrializzazione, con conseguente ricollocazione di tutti i lavoratori, siamo a sollecitare tutte le istituzioni affinché venga velocemente riconvocato il tavolo ministeriale per entrare nel merito ed analizzare le ipotesi e la loro effettiva realizzazione» concludono.  

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