Il presidente di Italia Nostra, Andrea Liberati, apre all'idea di fare una copia del Telamone da esporre a Terni, ma piazza un paio di condizioni e rimarca «non c’è alcun compromesso da siglare, perché il Telamone è stato sottratto alla città anni fa, nella dichiarata attesa di individuare qui i locali giusti. Ma quei locali già esistono».
«La soprintendenza - scrive Liberati - operi dunque per l’immediata resa della statua e inviti studenti e ricercatori ad avviarne la riproduzione presso la nostra città, attivando un percorso di valorizzazione culturale che potrebbe portare inattesi benefici alla comunità, dando vita a una Scuola-laboratorio di scultura». Insomma, bene la copia ma che si realizzi a Terni.
Italia Nostra ribadisce anche che «Il semplice gesto di restituzione non creerebbe esternalità, se fosse isolato nel desertico recinto del campanilismo. Non servirebbe a nessuno, qualora appagasse aridi appetiti politici».