Martina e Giovanni proseguono
la tradizione familiare con la "benedizione"
di Irene Grandi prima del concerto
a Villalago

Martina e Giovanni proseguono la tradizione familiare con la "benedizione" di Irene Grandi prima del concerto a Villalago
di Umberto Giangiuli
2 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Settembre 2023, 13:42
Irene Grandi la cantante che mercoledì sera nel parco di Villalago di Piediluco ha reso omaggio a Sergio Endrigo ne è rimasta talmente affascinata al punto di fare sosta li, alla “Vecchia Osteria, in attesa del concerto. I giovanissimi nuovi imprenditori Martina e Giovanni Carlini, rispettivamente di 22 anni e 24 hanno visto questa scelta della cantante un fatto di buon auspicio per il loro futuro di imprenditori nel settore turistico- alberghiero, sulla scia tracciata dai proprio famigliari: la nonna Antonietta recentemente scomparsa e la mamma Vanessa. Così la vecchia locanda, a confine con la provincia di Rieti, dove in passato i viandanti si fermavano a ferrare i cavalli e riposare bevendo acqua alla vecchia fontana, riprende vita, fresca di gioventù e di entusiasmo. Adesso si chiama la “ Vecchia Osteria” ma non è cambiato quasi niente in fatto di arredo, come le volte del soffitto in mattoncini e le travi in legno, ampi saloni e panorama che si affaccia sul lago. I due ragazzi hanno deciso di mettersi in gioco, rilanciare la struttura, mettendo in campo tanto coraggio, audacia ed impegno, forti degli insegnamenti dell’indimenticabile nonna Antonietta che ha lasciato a Giovanni l’”arte” di fare la pasta a mano e servirla al dente. Martina, invece, si dedica ai clienti. Si sposta da tavolo a tavolo suggerendo le delizie che non mancano mai e si trovano soltanto in quel ristorante, il quale dispone anche di camere arredate con lo stretto necessario. In cucina ci sono i collaboratori di Giovanni, compagni di scuola dei gestori del ristorante. Sono giovanissimi con tanta voglia di fare e stupire i frequentatori del l’”osteria”. La pandemia aveva messo a dura prova la gestione del locale. Nonna Antonietta e mamma Vanessa con molti sacrifici hanno continuato con caparbietà ad andare avanti in attesa di tempi migliori che sono arrivati con la nuova gestione, togliendo un poco di fatica alla mamma e prendendo in mano il futuro del ristorante. All’esterno della “Vecchia Osteria” si respira un’aria che sa di fresco con le piante di olivo che circondano la piscina. Quella di Martina e Giovanni è stata una scelta voluta, al di là di come andrà. Si sono messi in gioco, provare, dare il meglio di se stessi, con la speranza di emulare i successi della nonna e della madre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA