Terni diventa punto centrale per la formazione dei vigili del fuoco di tutta Italia

Alla consegna delle chiavi il sottosegretario all'Interno, Emanuele Prisco

Terni diventa punto centrale per la formazione dei vigili del fuoco di tutta Italia
di Nicoletta Gigli
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Martedì 21 Marzo 2023, 20:36

TERNI - "L’acquisizione del terreno e del fabbricato rappresenta un passaggio importante per l’ampliamento del centro di formazione nazionale, grazie anche all’ottima posizione della città di Terni che diventerà un punto centrale per la formazione del personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco".

Sono le parole del sottosegretario all’Interno, Emanuele Prisco, a Terni per partecipare alla firma degli atti di acquisizione di un terreno e di un immobile confinanti con la sede del comando di Terni che saranno destinati all'ampliamento del centro formazione territoriale del corpo.

L'onorevole Prisco ha sottolineato "l’importanza della sinergia tra i vari enti dello Stato che, grazie alla reciproca collaborazione, riescono a realizzare progetti importanti, consentendo di valorizzare e ripristinare la centralità della regione Umbria e lo sviluppo della città di Terni". 

L’agenzia del demanio ha affidato i beni in uso governativo alla direzione regionale dei vigili del fuoco dell’Umbria con la cerimonia della consegna delle chiavi dell’immobile.

A illustrare l’attività del Polo di formazione ed il progetto per lo studio di fattibilità dell’ampliamento il capo dipartimento dei vigili del fuoco, Laura Lega, il capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco, Guido Parisi, il direttore regionale dei vigili del fuoco dell’Umbria, Francesco Notaro, il comandante di Terni, Paolo Nicolucci e Dario Di Girolamo, direttore interregionale Toscana-Umbria dell’agenzia del demanio.

Nicolucci ha sottolineato che l’acquisizione dell’immobile "rappresenta un importante ampliamento del centro di formazione, che consentirà di orientare l’attività formativa verso numerose specializzazioni dei vigili del fuoco, come i soccorritori acquatici e i direttori delle operazioni di spegnimento di incendi boschivi. 

Notaro ha manifestato "apprezzamento per il personale dei vigili del fuoco di Terni, che si è dimostrato propositivo e collaborativo nel porrare avanti i progetti sostenuti dall’amministrazione".

Per Parisi "il progetto costituisce una novità per il corpo nazionale, e consente di valorizzare il centro di formazione fluviale che ha già formato numerosi vigili del fuoco.

Laura Lega ha parlato di "una giornata straordinaria per il territorio umbro, per rafforzare la formazione che sta alla base delle attività dei vigili del fuoco e, l’ampliamento del polo didattico costituisce un obiettivo centrale per garantire una presenza importante in questo territorio, al fine di mettere in condizione il personale di intervenire rapidamente in caso di emergenza". 

Di Girolamo ha descritto il quadro completo dei beni concessi in uso ai vigili del fuoco, a livello regionale, ed i progetti futuri, con particolare riferimento "al miglioramento energetico degli edifici pubblici". 

La mattinata si è conclusa con la visita al polo nazionale di formazione acquatica Italia centrale del comando di Terni, a Papigno, dove si stava svolgendo un corso di formazione per soccorritori fluviali alluvionali dei vigili del fuoco provenienti dalla Campania.

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