Reduce dal successo ottenuto al Teatro Mancinelli di Orvieto con la black comedy "Stanno sparando sulla nostra canzone", andata in scena domenica 13 marzo, Veronica Pivetti, attrice già più volte ospite della città del Duomo, si è concessa, nella mattina di lunedì 14 una passeggiata per le vie del centro. Shopping a parte, Pivetti a quanto pare è sempre molto legata alla città di Orvieto e non si sottrae mai, ogni volta che è in scena al Mancinelli, di visitare vie e vicoli, insieme ai suoi cagnolini.
Tra le tappe che la amatissima attrice predilige in città, ce n'è una in particolare in cui non manca mai di fare un salto, la bottega del "bicchernaio" Giorgio Campanari, in corso Cavour, a due passi dal Mancinelli.
Pivetti, prima di ripartire nel pomeriggio da Orvieto, ha accettato e si è anche prestata, molto divertita, per una foto insieme al quadro, e a Campanari che non è nuovo a ricevere nella propria bottega vip e celebrità in arrivo da ogni parte del mondo.
L'artista orvietano decoratore del legno, è conosciuto e stimato: Nek, Simone Cristicchi, Alessandra Mastronardi, Euridice Axen, l'attore americano Danny Trejo, Cesare Cremonini, Dave Grohl batterista dei Nirvana, Andy Summers chitarrista dei The Police, insomma la clientela di Campanari è vippissima e molto affezionata e le sue opere, originali e spesso personalizzate, si trovano spesso a prendere il volo per il mondo.
Specializzato anche in insegne create su misura, Campanari è stato attrezzista scenografo anche per la produzione de "Il principe di Roma" il film recentemente girato a Orvieto con protagonista Marco Giallini, anche lui omaggiato con una creazione esclusiva.