Il provvedimento, eseguito dalla polizia, è stato preso per ragioni di ordine e sicurezza pubblica nel locale.
Ad ottobre, la questura aveva notificato al presidente del circolo la sospensione della licenza per due settimane, a seguito di segnalazioni da parte dei residenti, per i continui schiamazzi di persone ubriache, e di controlli, in cui si era accertato che il luogo era frequentato da pregiudicati e da persone non registrate come soci, che in alcune occasioni avevano provocato delle risse.
Dopo un breve periodo di tranquillità, all’inizio di gennaio, un intervento dei carabinieri per rissa porta all’arresto di tre stranieri, tutti pregiudicati, per rapina e lesioni: un grave episodio, iniziato all’interno del locale e concluso in strada, che ha coinvolto cinque persone, due delle quali hanno riportato ferite giudicate guaribili in 20 e 25 giorni.
Inevitabile l’ulteriore misura, ancora più incisiva della precedente, adottata con urgenza per scongiurare il ripetersi di altri atti analoghi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA