Quintana, le pagelle della Sfida
Ecco i voti dei dieci cavalieri

Luca Innocenzi del Contrastanga ha vinto la Giostra della Sfida
di Luca Benedetti
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Lunedì 23 Giugno 2014, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 20:11

FOLIGNO - Dopo la Giostra della Sfida vinta da Luca Innocenzi su Guitto per il Contrastanga, ecco le pagelle dei dieci binomi.

Innocenzi (Contrastanga). Guitto di nome, il cavallo. Guitto di fatto, lui, il Furente. Il ragazzo è diventato uomo, capace di tutto con quel ghigno che ricorda il custode dei suoi segreti di scuderia (Margassa). Tre cinquantaquattro a scendere, come il gatto col topo. Il topo sono gli altri. Voto: 10

Scarponi (Croce Bianca). S'era perso, s'è ritrovato. Ma ha trovato un jet che l'ha messo dietro nel momento più tosto. Eppure nella sfida era cresciuto bene. Voto: 8

Martelli (Badia). È presto per dire che il baby miracolo sia tornato. Ma intanto è lì. Certo che giostrare con più di trent'anni di schiaffi sulle ardite spalle non è cosa facile. Voto: 7

P.Chicchini (Pugilli). Quasi un secondo esordio. Strappa la promozione larga solo perché i suoi erano finiti nei fondi più neri e si sono rialzati. Ma il distacco è da tappone dolomitico. Voto: 6,5.

Antici (Morlupo). Prima razzo, poi lesso sulla sua bandierina. Voto: 5

Scattolini (Cassero). La favola era già finita.

Se uno

lacrima quando sbaglia un anello vuol dire che non c'è più. Voto: 4,5

Paci (La Mora). Caro prof, è ora di studiare sui tablet. I vecchi codici quintanari non bastano più per staredietro ai vampiri 2.0. Voto: 4,5

Cordari (Ammanniti). Per fortuna che a settembre va in panca e corre Cipiccia. Voto: 4

G.Chicchini (Spada). Ehi, Tigre: tablet più tom-tom o il quarto di secolo sull'otto diventa pesante come il

piombo. Voto: 3,5

Gubbini (Giotti). La maledizione del triplete. Però se uno come lui fa quel tempo e sbaglia il cerchione, non è roba da fattucchiere, ma da iper polli. Voto: 3

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