Foligno, le prove della Quintana dicono Morlupo

Candelori è il migliore e partirà per primo alla Rivincita. Bene Giotti e Contrastanga

Alessandro Candelori cavaliere del rione Morlupo durante le prove
di Giovanni Camirri
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Domenica 3 Settembre 2023, 08:20 - Ultimo aggiornamento: 09:13
FOLIGNO . Il rione Morlupo, con il “cavalier Baldo” Alessandro Candelori, aprirà la Giostra della Quintana de La Rivincita domenica 17 al Campo de li Giochi. È il verdetto emerso ieri in occasione delle prove ufficiali di Giostra. Prove che, basandosi sulla classifica della seconda tornata e con i priori che hanno poi scelto la posizione di partenza del rione, hanno determinato appunto l’ordine di partenza. Quindi dopo il Morlupo ecco chi seguirà in prima tornata: Giotti, Contrastanga, La Mora, Badia, Pugilli, Ammanniti, Spada, Croce Bianca, Cassero. Tornado alle prove di ieri, seguite da tantissimi rionali e spettatori, non ci sono stati particolari sussulti, c’è stato qualche errore, tempi “alti” e ci sono stati anche alcuni esordienti, come Raul Spera per il Pugilli e Paolo Palmieri per il Cassero, e un ritorno, quello di Riccardo Raponi stavolta per i colori del Giotti. Ecco l’esito della prima tornata: rione Ammanniti, Mattia Zannori su Securat, punti 90, tempo 55.55; La Mora, Luca Morosini su Caccia alla Volpe, punti 60, penalità 10, errore ad un anello e bandierina abbattuta 55.17; Croce Bianca, Pierluigi Chicchini su Accarezzami, 90, 57.62; Giotti, Riccardo Raponi su Daytona Man, punti 60, anello mancato, 58.69; Spada, Tommaso Finestra su Brillantina, 30 punti, errore a due anelli e bandierina abbattuta, 55.56; Contrastanga, Daniele Scarponi su Cute Babies, 90, 55.50; Badia, Lorenzo Melosso su Lo Zingaro, punti 30, due anelli mancati 58.02; Pugilli, Raul Spera su Iakim, 90, 55.32; Cassero, Paolo Palmieri su Firstline, 30, due anelli mancati, 59.06; Morlupo Alessandro Candelori su Palays D’Elysee, 90 55.64. Ecco, invece, come è andata la seconda tornata “che vale gara”: Ammanniti con Dragon Fly, penalità 10 bandierina abbattuta, 54.37; La Mora su You Area My Boy punti 90, 55.35; Croce Bianca su Sopran Adley, 60, anello mancato, 55.09; Giotti, percorso netto, 55.02; Spada su Romantic Walk, 60, anello mancato, 54.63; Contrastanga su Temesvar, 90, 55.09; Badia su Texas Cactus, 90, 55.39; Pugilli 90, 55.75; Cassero, punti 60, penalità 10, un anello mancato una bandierina abbattuta; Morlupo con Franceschina, 90, 54.34. La terza tornata è stata testata solo da due rioni il Cassero, che ha fatto la sua prova migliore con percorso netto e tempo di 57.03, e dal Contrastanga con un errore all’anello e un tempo di 56.05. E tra i nuovi di Quintana c’è un esordiente chela Giostra ce l’ha nel sangue. È Raul Spera, 23 anni di Todi, applaudito da tutto il Campo de li Giochi e proveniente dalla scuola cavalieri. “è stata una esperienza – dice Spera contattato da Il Messaggero – davvero bella. Ho vissuto e vivo una emozione molto forte. Papà ha corso e quello di poter correre la Quintana è un sogno che mi sono portato dietro sin da piccolo. Ora l’ho realizzato e sono felicissimo”. Un destino quello di Raul Spera. Perché il rione di cui difende i colori nasce quando intorno al 1240 i Guelfi cacciarono da Todi i Ghibellini. E questi raggiunsero Foligno. Erano circa quattrocento e ad ogni famiglia venne ceduto un pugillo (pugno) di terra per dar loro modo di ripartire. Nacque così il rione Pugilli per il quale oggi corre un cavaliere di Todi.
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