Pop e jazz, la magia del pianoforte di Cristiana Pegoraro inaugura l'estate di Terni

Pop e jazz, la magia del pianoforte di Cristiana Pegoraro inaugura l'estate di Terni
di Aurora Provantini
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Sabato 23 Luglio 2022, 13:44 - Ultimo aggiornamento: 13:45

TERNI - «Il concerto in piazza Tacito è stato monumentale come la fontana progettata da Ridolfi e Fagiolo». L’assessore alla cultura del Comune di Terni, in prima fila tra sindaco e vice sindaca, è stato travolto dall’emozione: «Spettacolo straordinario». Non solo per l’appuntamento con il Narnia festival dal titolo “Da Gershwin ai Beatles”, ma per l’atmosfera che ha generato l’iniziativa in sé. Perché alla musica di qualità si è aggiunta quella “quinta” di palcoscenico naturale, la “Fontana dello Zodiaco” illuminata, che ha reso indimenticabile la data ternana della manifestazione ideata da Cristiana Pegoraro. Anche lei travolta dall’emozione di suonare nella “piazza” per antonomasia della città in cui ha iniziato a studiare il pianoforte, all’Istituto Briccialdi. «Un sogno che si realizza, suonare qui - dichiara la Pegoraro - dove ho mosso i primi passi musicali e dove, nonostante la mia attività concertistica si sia spostata in altre parti del mondo, torno sempre più volentieri, perché la sento casa mia». «E poi sembra che questo concerto inauguri di fatto, in forma artistica, il restauro dell’opera di Ridolfi e Fagiolo» - aggiunge la direttrice artistica del Narnia festival. Infatti, il 29 dicembre 2021, quando tornò a funzionare dopo dieci anni di lavori, anche in considerazione delle limitazioni imposte dalla pandemia, non ci fu una vera e propria inaugurazione. Per questo, forse, c’erano così tante autorità istituzionali, giovedì sera, in piazza Tacito: il sindaco Leonardo Latini, la vice sindaca Benedetta Salvati, l'assessora alla Polizia municipale Giovanna Scarcia, i consiglieri Federico Brizi, Monia Santini, Rita Pepegna. Certo, tutte anime del centro destra e nessuna della sinistra. Nonostante il caldo torrido di questi giorni qualcuno ha avuto la sensibilità di mettere giacca e cravatta, tanto era importante l’evento. Il pubblico seduto nella parte pedonalizzata della piazza era circondato dal quello, numeroso e più disinvolto nell’abbigliamento, rimasto in piedi ai lati e nel proscenio (appoggiato alla fontana). Perché nessuno si è voluto perdere l’eccezionalità di quello spettacolo: il primo in piazza Tacito, aperto alla città. Per due ore Andrea Tofanelli alla tromba e Giovanni Hoffer al corno, accompagnati dall’orchestra di ottoni e percussioni AbBRASSh diretta dal maestro Lorenzo Porzio (direttore musicale del Narnia festival) hanno intrattenuto il pubblico sulle note di Gershwin (Rhapsody in Blue) e dei Beatles negli arrangiamenti di Vincenzo Parente. E poi, il suono del pianoforte di Cristiana Pegoraro a chiudere la serata sotto le stelle. «Un evento che ho fortemente voluto, per rendere omaggio alla mia città» - ha commentato la Pegoraro. Che – si augura – non sarà l'unico. Se lo augura anche Maurizio Cecconelli, che la pianista stellare torni a suonare a Terni: «Soprattutto in piazza Tacito, che entra a pieno titolo a far parte dei luoghi di promozione e programmazione culturale». Trattandosi di uno spazio urbano simbolo della città, finalmente nella disponibilità dei ternani, potrà ospitare eventi simili sempre. «Anche in occasione delle festività natalizie e degli appuntamenti valentiniani» - annuncia Cecconelli.

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