Perugia, sfida totale in casa della Torrres

Grifo costretto a vicere per daare la sclata al secondo posto. Kouan dietro la copia Sylla-Seghetti

Seghetti
di Corrado Losito
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Domenica 18 Febbraio 2024, 09:20

Ci sono gare che rivestono un’importanza particolare nel corso della stagione. Quella di oggi tra Torres e Perugia (ore 14) è una di queste. Le ragioni sono multiple e più complesse di quanto non appaia di primo accchitto. È infatti vero che si tratta di una sfida per il secondo posto: in caso di vittoria del Grifo la lotta per la piazza d’onore si riaprirebbe eccome. Con un pareggio le cose rimarrebbero inalterate ma con un match in meno, una Torres in crescita dopo una fase difficile, riprenderebbe fiducia. In caso di sconfitta per i biancorossi tanto varrebbe pensare a Carrarese, Gubbio eccetera eccetera. La ragione di cui sopra è però riferita alla necessità di dare una svolta a un percorso negli ultimi tempi fatto di prestazioni altalenanti. Le gare contro Sestri e Fermana hanno mostrato alcuni dubbi che andranno fugati. Poca intensità, poco movimento senza palla e qualche amnesia di troppo. Tra i pro, la grande voglia di fare bene e la crescita di alcuni giovani interessanti. Formisano mantiene un profilo basso. “Non attribuisco a questa gara un carattere speciale ma sappiamo che il match sulla carta può rappresentare qualcosa di diverso - precisa il trainer campano- noi comunque puntiamo ai tre punti e basta, riguardo ai giovani le esperienze multiple sono fondamentali per loro, rappresentano un confronto prezioso, da vedere se la vivranno da protagonisti o subentranti”. Gara importante pure sul piano tattico. «Sarà una partita diversa dato che noi siamo cambiati molto, loro hanno giocatori esperti ma dalla Torres non mi aspetto grandi differenze, hanno cambiato poco e ho ben chiaro il match che ci aspetta, credo che dovremo aggredirli portando avanti un percorso preciso, ogni partita però ti chiede di fare qualcosa di diverso». Ancora tanti gli indisponibili. Da Angella a Bartolomei passando per Vazquez e Bozzolan, senza dimenticare Vulikic. Nessun problema invece per Sylla.

«Abbiamo 20 giocatori arruolabili tra questi anche il giocatore senegalese che ha recuperato ed è a completa disposizione».

Una Torres a corrente alternata ma da affrontare con il giusto piglio . «In termini di prestazione in alcuni casi contro Carrarese e Juventus ha lasciato qualcosa, bene invece contro il Sestri Levante ma a prescindere da questo è una squadra forte costruita e allenata bene». Si diceva della crescita del Grifo, uno step che deve riguardare in primis ritmo ma anche i movimenti senza palla. Quello che negli anni ottanta si definiva smarcamento. «Alle volte è la palla che si deve muovere altre volte il giocatore, noi dobbiamo crescere da questo punto di vista ma si tratta di interpretazione delle situazioni, le risposte che ho avuto sono chiare: la squadra ha capito che non esistono partite uguali in più ci sono gare nelle gare, in questo i ragazzi sono stati bravi ma ancora dobbiamo lavorare».

Formazione pressoché fatta. A guardia di Adamonis conferma del trio Mezzoni, Lewis, Dell’Orco. In mediana fasce presidiare da Paz e Lisi, timone a Torrasi con Iannoni a spingere. Kouan dovrebbe tornare a supporto della coppia Sylla-Seghetti.

Torres (4-3-1-2): 1 Garau; 30 Fabriani, Idda, 5 Dametto; 8Masala 44 Cester, 24 Giorico, 7 Liviero, 21 Mastinu, 20 Fischnaller, 9 Scotto. A disp.: 29 Sanat, 19 Siniega, 27 Lora, 17 Goglino, 72 Zambataro, 77 Zecca, 11 Diakite, 96 Verducci, 25 Nunziatini, 22 Petriccione, 10 Ruocco. All. Greco.   
 Perugia (3-4-1-2): 12 Adamonis, 94 Mezzoni, 44 Lewis, 15 Dell’Orco, 7 Paz, 4 Iannoni, 24 Torrasi, 23 Lisi, 28 Kouan, 11 Seghetti, 45 Sylla. A disp. 1 Abibi, 3 Cancellieri, 91 Souare, 96 Viti, 86 Giunti, 21 Cudrig, 73 Polizzi, 10 Matos, 20 Ricci. All. Formisano 
 Arbitro: Valerio Crezzini di Siena. 
Assistenti: Amedeo Fine di Battipaglia ed Alessandro Munerati di Rovigo. 
Quarto uomo: Lorenzo Maccarini di Arezzo.
 

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