Perugia, venerdì riapre Sandri:
nuovo corso tra storia e innovazione

Un momento dell'incontro organizzato per presentare la nuova gestione Sandri a Perugia
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Martedì 25 Marzo 2014, 19:17 - Ultimo aggiornamento: 19:38
PERUGIA - Dopo tante campagne, polemiche, trattative e mediazioni venerd riapre Sandri, storico locale del centro storico, nel segno di tradizione e innovazione. La svolta, dopo un lungo periodo di inattività, è arrivata con l'ingresso di un nuovo socio, Francesco Ferretti, che affiancherà Carla Schucani. La riapertura è stata presentata oggi di fronte al sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali e alla governatrice umbra Catiuscia Marini. Una presenza isituzionale che testimonia il clamore anche politico che tale chiusura a suo temo ha causato, «Un evento molto importante per Perugia e per l'intera regione - è stato detto - che va oltre il fatto commerciale per assumere il significato più profondo di salvaguardia di un bene culturale, non tanto per gli affreschi

racchiusi al suo interno o per i suoi banconi ancora più antichi, ma perchè da sempre è una istituzione della città». A proposito della nuova compagine societaria, la Schucani ha parlato di «qualità» («l'unica cosa che mi ha convinto a riaprire») mentre Ferretti si è detto «onorato di prendere parte a questo nuovo progetto». Il giovane imprenditore si comunque impegnato a rispettare stile e tradizione Sandri, pur introducendo elementi di innovazione.