Perugia, Porta Pesa abbraccia la Ciabatti rinnovata: inaugurazione e festa con le famiglie degli alunni

Il taglio del nastro dopo i lavori: al fianco delle istituzioni tanti bambini con i genitori
di Riccardo Gasperini
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Lunedì 11 Settembre 2023, 13:00

PERUGIA - Un quartiere in festa riabbraccia la sua storica scuola, la Primaria Ciabatti restituita alla città dopo un lungo intervento di riqualificazione. L’edificio, che ha visto crescere generazioni nel corso di 100 anni, è stato oggetto di un risanamento conservativo, miglioramento sismico e adeguamento normativo. I lavori, costati in tutto 2 milioni e 962mila euro, erano stati avviati nell’ottobre 2021 e sono finiti ad agosto. La chiusura aveva comportato una riorganizzazione importante, con gli studenti dislocati su quattro plessi. Nel quartiere c’era grande attesa per la riapertura post-intervento ed una dimostrazione, come sottolineato dal sindaco Andrea Romizi, è arrivata dalla grande presenza di bambini e genitori che c’era ieri mattina all’inaugurazione che ha preceduto di poco la prima campanella. «C’era timore che ci fossero quattro gatti vista la domenica, invece questo momento così partecipato testimonia l’attaccamento dei perugini alla Ciabatti». Già, la consegna della scuola rinnovata è stata anche e soprattutto una festa dei protagonisti, i bambini che da oggi tornano ad animare quegli ambienti. Insieme a Romizi, al vicesindaco Gianluca Tuteri e alla dirigente dell’unità operativa Edilizia scolastica del Comune, Monia Benincasa, c’erano il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Perugia 2 Luca Arcese, la presidente della Regione Tesei e, in rappresentanza del Governo, i sottosegretari Emanuele Prisco (Interno) Paola Frassinetti (Istruzione).

Proprio quest’ultima nel suo intervento, parlando della conplessa fase di lavori, ha ricordato che «il Ministero ha contribuito, di concerto con l’ingegner Benincasa del Comune, a risolvere le problematiche legate al caro-materiali e alla necessità di portare a compimento i numerosi cantieri in corso».

Si è detta «felice di aver potuto assistere al taglio del nastro di una scuola così importante per la città». La presidente Tesei ha parlato di «un momento bello ed emozionante» quello di «vedere la scuola dopo alcuni anni di lavori restituita alla comunità». «La struttura – ha aggiunto - è sicura ed accogliente. Ora spetta a noi tutti, facendo squadra, riempirla di contenuti». Proprio sui lavori si è soffermato ancora il sindaco: «Sulla Ciabatti è stato effettuato un intervento alla radice e non soltanto estetico, che ha consentito di ammodernare una struttura datata rendendola sicura e consona all’uso. Oggi restituiamo questo luogo soprattutto a voi». Il vice sindaco Gianluca Tuteri ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato, partendo proprio da genitori e bambini che, per primi, hanno dovuto sopportare anni di disagi, dovendo “emigrare” in altre scuole cittadine. Tuteri ha detto di auspicare che possa realizzarsi un’alleanza educativa, determinante per lo sviluppo dei ragazzi.La struttura, nata come scuola del littorio e oggi intitolata al partigiano Ciabatti, è stata interessata da un consolidamento strutturale antisismico ed interventi sulla copertura, rinnovata. Nuovi gli impianti termico ed elettrico e gli infissi, bonificate le facciate e consolidati i terrazzi.

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