PERUGIA - L’intervento di riqualificazione eseguito nel 2021 con una sinergia pubblico-privato ha cambiato volto alla zona, strappata al degrado e alla sosta selvaggia. Resta comunque alta l’attenzione di cittadini e associazioni sulla Piaggia Colombata, nel tratto che si sviluppa dall’incrocio con via Maturanzio alle scalette verso viale Pellini, ora protetto da un pilomat e dunque ad accesso regolamentato. L’ultimo appello però non riguarda sosta e viabilità, ma il verde. A farsi avanti, dopo anni di impegno per la tutela di quella fetta di città, è ancora una volta Porta Santa Susanna. L’associazione culturale, che ha sede a poche decine di metri da quel punto, chiede interventi per la parte alta della Piaggia. Proprio all’altezza delle scalette ci sono piante che, nel tempo, sono cresciute diventando veri e propri alberi, occupando sempre più spazio. C’è necessità di cura e la stessa associazione ha più volte bussato al Comune, sperando in un intervento di riqualificazione. Ma la situazione è rimasta inalterata e con il passare del tempo si fa sentire sempre più il bisogno di una sistemazione. Come di una sistemazione necessita anche il verde lungo tutta la parte riqualificata, dove l’erbaccia prende il sopravvento. Quello oltretutto è un punto di grande passaggio e gli aspetto del decoro e della manutenzione non sono certo da tenere in secondo piano.
Come, allargando la lente, spuntano appelli per una maggiore cura dei tratti pedonali della zona.