Narni, elezioni comunali. La visita di Giuseppe Conte e la commozione del sindaco Francesco De Rebotti.

Narni, elezioni comunali. La visita di Giuseppe Conte e la commozione del sindaco Francesco De Rebotti.
di Francesca Tomassini
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Sabato 4 Giugno 2022, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 12:38

NARNI Bagno di folla per Giuseppe Conte ieri in visita a Narni per sostenere la candidatura a sindaco di Lorenzo Lucarelli e attimi di commozione quando ha chiamato accanto a lui il sindaco Francesco De Rebotti. «Si tratta di confermare il lavoro che è stato fatto -ha detto Conte durante il suo intervento rivolgendosi al primo cittadino uscente- quanto di buono è stato fatto; e mi ha fatto piacere il vostro sindaco uscente - ha detto chiamandolo accanto a se - una persona così umile che non solo non si è ricandidato ma mi ha parlato dei suoi progetti di vita con molta semplicità. Ecco questo è il modo migliore, fare un servizio per la comunità e poi tornare alla propria vita di sempre continuando ad offrire il contributo di esperienza che lui ha accumulato perchè sarà sempre presente e potremo contare su di lui». Parole a cui De Rebotti non ha saputo trattenere l'emozione e a cui il pubblico ha reagito con una vera e propria ovazione. 

La nuova sfida

«Adesso c'è una nuova sfida - ha detto Conte rivolgendosi a Lucarelli - ci sei tu, che prendi in mano la responsabilità, ti fai interprete di questo progetto politico, ci siamo noi anche con Luca (Tramini ndr), capolista con il M5S. Io sono venuto qui per portarvi tutta la grinta la forza, il coraggio la determinazione che ci mettiamo nelle battaglie del M5S anche a livello nazionale». 

I temi

Fra i temi toccati durante la visita, quello dell'inquinamento ambientale e della gestione dei rifiuti, con un focus su uno degli argomenti più controversi, il nuovo inceneritore prospettato dalla Giunta regionale.

«E' un modo di guardare al passato -ha detto Conte- obsoleto, superato.

Ovviamente -ha precisato- quelli che ci sono ce li teniamo, ma pensare oggi di istallarne di nuovi non è il futuro. I principi dell'incenerimento e della combustione sono contrari a quelli dell'economia circolare. Dobbiamo lavorare sulla raccolta differenziata. In questo momento come ci confermano i produttori, mancano le materie prime, che noi dobbiamo recuperare, non buttarle lì e bruciare tutto. Abbiamo per l'Umbria progetti che guardino al futuro, a impianti ecosostenibili, a una logica del riciclo, abbandonando quella del rifiuto. Tra l'altro a livello europeo è stata approvata la norma che prevede il pagamento per l'inquinamento prodotto dalla combustione quindi ormai non è più conveniente nemmeno a livello economico». 

Conte a Narni - La ripartenza

Sono passati quasi tre anni da quando Giuseppe Conte ha visitato Narni. L'appuntamento, nel 2019, erano state le elezioni regionali in occasione delle quali era stata ratificata l'alleanza inedita fra PD, M5S e LeU a sostegno della candidatura di Vincenzo Bianconi, poi eletto.

Oggi, l'ex presidente del consiglio vive questa giornata come una sorta di ripartenza dell'alleanza politica. 

«Narni diventa significativa - ha detto Conte - di questa ripartenza al centro dell'agenda politica. Sono qui per questo -ha chiuso- per testimoniare  questa intenzione da parte del M5S, per ridare slancio a un confronto con il partito democratico ma anche con le forze progressiste». 

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