Musica a palla e risse, l'ultima sabato scorso: Perugia, chiuso locale in via Fonti Coperte

Musica a palla e risse, l'ultima sabato scorso: Perugia, chiuso locale in via Fonti Coperte
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Giovedì 10 Maggio 2018, 16:58 - Ultimo aggiornamento: 18:28
PERUGIA - Il questore Giuseppe Bisogno ha emesso provvedimento di sospensione della licenza per un periodo di 20 giorni nei confronti di una cittadina del Camerun, classe ’82, titolare di un phone center di via Fonti Coperte. Il provvedimento è conseguito ad una serie di episodi registrati già a partire dal 2015 e sfociati nella rissa tra extracomunitari del 6 maggio scorso.

Le segnalazioni sono iniziate nel 2015 allorché i residenti lamentavano disturbo della quiete pubblica per la musica a forte volume e gli schiamazzi provenienti dall’interno del locale soprattutto nelle ore notturne. Nel luglio di quell’anno la Polizia Municipale di Perugia era intervenuta alle due del mattino sanzionando il gestore del locale dopo aver rilevato che la musica diffusa ad alto volume all’interno dell’esercizio si diffondeva anche all’esterno recando disturbo.

A ciò si aggiunge che, come rilevato dai controlli effettuati periodicamente, il locale era divenuto punto di ritrovo ed aggregazione di cittadini stranieri dediti all’uso di bevande alcooliche consumate sul posto e con l’abitudine di abbandonare le bottiglie di vetro nell’area condominiale circostante. Ciò aggiungeva, oltre al disagio dei residenti legato al rumore, anche degrado ed incuria della zona, strettamente dipendenti dalla conduzione del locale.


L’esercizio, inoltre, nel settembre 2017 è stato oggetto di sopralluogo da parte del personale dell’USL – Umbria 1 che, accertate nel locale precarie condizioni igieniche nonché la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo relative alla pulizia ordinaria e straordinaria nonché per scarsa manutenzione delle attrezzature usate nel locale, procedevano alla contestazione delle relative sanzioni amministrative per duemila. La situazione è degenerata con l’episodio del 6 maggio u.s. allorchè il personale dell’ufficio volanti è intervenuto per una segnalazione di violenta lite per futili motivi tra cittadini extracomunitari.
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