Lugnano, riaprono le Terme di Ramici. Benessere e natura convivono con le norme anti-Covid

Lugnano, riaprono le Terme di Ramici. Benessere e natura convivono con le norme anti-Covid
di Francesca Tomassini
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Lunedì 29 Giugno 2020, 14:37
Lugnano in Teverina - Le acque solfuree e alcalino-terrose delle Terme di Ramici tornano da oggi a disposizione dei cittadini. Dopo la chiusura del parco termale a causa dell'emergenza Coronavirus, adesso il Comune ha deciso di riaprire i cancelli. "Poste lungo la strada provinciale Attigliano-Alviano scalo, le terme -spiegano dall’amministrazione comunale- sono state ricavate da un'antica sorgente di acqua i cui effetti benefici sono noti fin dal 1300 e sono legati al culto della Madonna di Ramici che viene celebrata nel vicino santuario a lei dedicato. Le acque sono sulfuree fredde ed hanno un effetto tonificante e rigenerante, oltre ad avere proprietà terapeutiche per malattie croniche delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli, malattie della pelle e patologie venose degli arti inferiori. Inoltre, se bevute, hanno effetti depurativi sulle vie biliari, sul fegato e sull'apparato digerente”.
Il parco, immerso nel verde nella suggestiva cornice dei calanchi, si compone di due piscine e un percorso vascolare.
Alla luce delle prescrizioni anti Covid sono previste  nuove le modalità di ingresso per evitare il rischio contagi. La società di gestione incaricata dal Comune, ha previsto accessi  contingentati e l'applicazione dei protocolli di sicurezza anticovid che la Regione Umbria ha emanato per il settore. Tutte le info si trovano sulla pagina Facebook di Terme di Ramici o sul portale turistico del Comune di Lugnano in Teverina. 
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