Maria Chiara morta per overdose, la Comunità di don Pierino: «Sconvolti e devastati, la droga è un mostro, dobbiamo lottare ancora più forte».

Maria Chiara morta per overdose, la Comunità di don Pierino: «Sconvolti e devastati, la droga è un mostro, dobbiamo lottare ancora più forte».
di Francesca Tomassini
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Lunedì 12 Ottobre 2020, 14:42

AMELIA - Alla luce dei tragici eventi che hanno funestato l'intero territorio, la Comunità Incontro Onlus è intervenuta con una nota in cui ribadisce la propria posizione e il ruolo che ognuno deve assumere nella lotta alle tossicodipendenze.

"A luglio la scomparsa di Flavio e Gianluca, appena adolescenti -scrivono in un comunicato-  sabato scorso quella di Maria Chiara, maggiorenne soltanto per una notte ed oggi la notizia della morte, per una sospetta overdose, di Elisa una giovane donna di Città di Castello. L’uso di droga non si arresta sul nostro territorio e le conseguenze sono sempre più drammatiche. Siamo nel pieno di un'emergenza sociale che sta colpendo in particolare i nostri giovani, che appaiono l’anello debole: fragili e smarriti".

“La droga è una strega che ti ruberà il corpo e l’anima.
La droga entrerà nella testa e nella voce di un ragazzo che ti inviterà a provarla: non ti costerà niente… E invece ti costerà la vita!”

"Questa è la storica frase  -proseguono- scritta per noi dal Maestro Mogol che si legge entrando nel nostro auditorium a Molino Silla e questo è ciò che oggi vogliamo gridare. La droga è un mostro, un male oscuro che sceglie e colpisce le sue vittime senza alcuna distinzione.

La scomparsa di Maria Chiara, così come quella degli altri giovani che nel corso della loro vita si sono persi, ci sconvolge e ci devasta e ci spinge a compiere il nostro impegno ancora con più forza. La Comunità Incontro Onlus, si unisce al dolore della famiglia Previtali, a quella di Elisa e rinnovano la vicinanza alle famiglie di Flavio e Gianluca, per la loro tragica scomparsa".

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