"Il Quarto Saggio". Lavori in corso al 33simo Presepe del Pozzo della Cava di Orvieto

"Il Quarto Saggio". Lavori in corso al 33simo Presepe del Pozzo della Cava di Orvieto
di Monica Riccio
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Venerdì 9 Dicembre 2022, 17:50

Lavori in corso al Pozzo della Cava di Orvieto dove si sta allestendo il 33° Presepe nel Pozzo visitabile dal 23 dicembre all’8 gennaio. Il titolo della edizione 2022/2023 è «Il Quarto Saggio». Ogni anno il Presepe nel Pozzo propone un nuovo allestimento con un tema conduttore sempre diverso, mescolando testi sacri e tradizioni, verità storiche e miti senza tempo. Il 33° allestimento inaugura un nuovo ciclo di narrazioni, quello degli “Esclusi”, in cui la Natività è raccontata da personaggi che, per vari motivi, non hanno potuto vederla dal vivo. In questa edizione il narratore d’eccezione sarà Artaban, il quarto magio che riesce a incontrare Gesù solo al momento della crocifissione.

«Trentatré è un numero fondamentale quando si ha a che fare con la storia di Gesù – spiega il gestore e ideatore del Presepe, Marco Sciarra – e per la 33a edizione non potevamo non confrontarci col mistero della resurrezione.

Per farlo, inaugureremo un nuovo ciclo narrativo. Dopo aver fatto raccontare la Natività da personaggi comprimari, nel quinquennio de “I testimoni”, iniziamo quest’anno il filone degli “Esclusi”, con la sfida rocambolesca di avere come voce narrante dei personaggi che non hanno potuto o voluto assistere al primo Natale. Inizieremo con Artaban, il quarto magio di cui parla un’antica leggenda persiana: scopriremo i suoi doni e il suo essere “originale”, tanto da mancare l’appuntamento con i suoi tre colleghi e l’incontro con il bambino Gesù, profetizzato come re del mondo».

Come mai Artaban si è perso quella formidabile occasione? Dove era mentre gli altri magi adoravano il Bambino di Betlemme? Ha provato ad incontrare nuovamente Gesù? Che fine hanno fatto i suoi doni così preziosi da essere custoditi tanto gelosamente?

La risposta a questi e ad altri interrogativi, anche più profondi, i visitatori del 33° Presepio nel Pozzo la scopriranno lungo i sotterranei del Pozzo della Cava, dove il racconto di Artaban si snoderà per arrivare all’epilogo, tutt’altro che scontato, tra grotte ricche di ritrovamenti etruschi, medievali e rinascimentali e popolate di personaggi semoventi a grandezza naturale e varie installazioni. Per arrivare infine alla scena conclusiva nell’ultima grande grotta etrusca alta 14 metri, dove la Natività si incontra con la crocifissione e trova il proprio senso nella promessa della resurrezione.
 

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