Lavori in corso al Pozzo della Cava di Orvieto dove si sta allestendo il 33° Presepe nel Pozzo visitabile dal 23 dicembre all’8 gennaio. Il titolo della edizione 2022/2023 è «Il Quarto Saggio». Ogni anno il Presepe nel Pozzo propone un nuovo allestimento con un tema conduttore sempre diverso, mescolando testi sacri e tradizioni, verità storiche e miti senza tempo. Il 33° allestimento inaugura un nuovo ciclo di narrazioni, quello degli “Esclusi”, in cui la Natività è raccontata da personaggi che, per vari motivi, non hanno potuto vederla dal vivo. In questa edizione il narratore d’eccezione sarà Artaban, il quarto magio che riesce a incontrare Gesù solo al momento della crocifissione.
«Trentatré è un numero fondamentale quando si ha a che fare con la storia di Gesù – spiega il gestore e ideatore del Presepe, Marco Sciarra – e per la 33a edizione non potevamo non confrontarci col mistero della resurrezione.
Come mai Artaban si è perso quella formidabile occasione? Dove era mentre gli altri magi adoravano il Bambino di Betlemme? Ha provato ad incontrare nuovamente Gesù? Che fine hanno fatto i suoi doni così preziosi da essere custoditi tanto gelosamente?
La risposta a questi e ad altri interrogativi, anche più profondi, i visitatori del 33° Presepio nel Pozzo la scopriranno lungo i sotterranei del Pozzo della Cava, dove il racconto di Artaban si snoderà per arrivare all’epilogo, tutt’altro che scontato, tra grotte ricche di ritrovamenti etruschi, medievali e rinascimentali e popolate di personaggi semoventi a grandezza naturale e varie installazioni. Per arrivare infine alla scena conclusiva nell’ultima grande grotta etrusca alta 14 metri, dove la Natività si incontra con la crocifissione e trova il proprio senso nella promessa della resurrezione.