Giro d'Italia a Foligno, Perugia e Spoleto. Dove passano la crono e la tappa con le salite appenniniche. Appuntamento il 10 e l'11 maggio

Prima dell'arrivo in corso Vannucci la salita di San Girolamo. il giorno dopo Forca di Cerro e la Forca di Capistrelli

L'altimetria della cronometro Foligno-Perugia
di Luca Benedetti
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Sabato 14 Ottobre 2023, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 09:35
Adesso che c’è da ieri pomeriggio la ceralacca dell’ufficialità, basta solo attendere le due tappe umbre del Giro d’Italia numero 107. Dal Teatro Sociale di Trento sono arrivate non solo le immagini delle meraviglie del cuore verde nel cuore del Giro, ma anche le prime indicazioni tecniche della cronometro Foligno-Perugia (settima tappa) e della Spoleto-Prati di Tivo (ottava tappa).
In un Giro che parte tosto in Piemonte le tappe di venerdì 10 maggio e di sabato 11 potranno avere un peso non solo sulla prima settimana di corsa, ma sull’intero Giro. Da Foligno a Perugia i chilometri a cronometro sono 37,2. A vedere la prima altimetria dopo la partenza da Foligno (piazza della Repubblica), per arrivare a Perugia ci sono passaggi a Spello e a Santa Maria degli Angeli. Poi da Ponte San Giovanni si sale verso piazza IV Novembre perché la Fontana Maggiore sarà accanto allo striscione d’arrivo. Non solo la crono, ma all’arrivo verranno assegnati anche i punti del Gran premio ella montagna Sarà di quarta categoria, ma è indicativo di una finale tosto. L’ipotesi più accreditata in attesa del percorso definito al millimetro, è l’ingresso in città da Ponte San Giovanni con la salita di San Girolamo che porterà i corridori verso l’acropoli. 
Tappa praticamente piatta a parte il finale tanto che Vincenzo Nibali, dal palco di Trento è stato netto: «È una tappa per gli esperti della massima velocità, a parte l’ultimo tratto. È una tappa in cui Filippo Ganna può esprimersi al meglio ed è una crono che sarà un banco di prova per chi vuol vincere il Giro». La classica tappa che non sarà decisiva oer la maglia rosa finale, ma può mettere in croce chi rimarrà indietro. Due i rilevamenti cronometrici intermedi, a Santa Maria degli Angeli e a Ponte San Giovanni prima di salire verso l’arrivo. Stimolato dal direttore del Giro, Mauro Vegni, Filippo Ganna, allettato dalla seconda crono, la Castiglione delle Stiviere-Desenzano del Garda (14esima tappa, 31 chilometri) è stato invitato, una volta sul palco, a guardare bene anche il tic-tac umbro. E il recordman dell’ora non si è tirato indietro. Anche perché da queste parti quando il Giro ha messo la carovana contro il tempo hanno vinto solo i grandi e i grandi specialisti della corse contro il tempo: Coppi, Hinault, Rominger e Dumoulin. 
L’APPENNINO
Se la Foligno-Perugia, inseguita a bramata da anni, riporta un arrivo nel capoluogo dopo quello del 1985, la partenza da Spoleto non è da meno sul fronte delle suggestioni tecniche con l’arrivo in quota a Prati di Tivo (Teramo) dopo 153 chilometri. Un tappone appenninico. Usciti da Spoleto i corridori saliranno verso Forca di Cerro, poi discesa verso Sant’Anatolia di Narco e subito salita impegnativa con Gran premio della montagna di seconda categoria verso i 1.211, metri di Forca di Capistrelli dove ci saranno pendenze massime del 12%. Prima dell’arrivo a Prati di Tivo (Gpm di prima categoria), un bel saliscendi sull’Appennino buono per le imboscate e un’altra scalata di terza categoria. Insomma, l’Umbria timbra il Giro con due tappe di grande livello.
HANNO DETTO
A Trento il Comune di Perugia era rappresentato dalla consigliera comunale con delega al Trasporti, Cristiana Casaioli, per Foligno c’erano il sindaco Stefano Zuccarini e l’assessore allo Sport Decio Barili con il presidente dell’Ente Giostra della Quintana, Domenico Metelli.
«Sono molto contento del ritorno del Giro d’Italia- ha commentato il sindaco Andrea Romizi dal suo studio di palazzo dei Priori dopo l’evento magnifico del 2021, nella nostra piazza IV Novembre dipinta di rosa e dell’emozionante partenza proprio da li. Tutta Perugia, già da oggi, dà il suo benvenuto al Giro d’Italia».
«Sono orgoglioso- ha detto tra Trento il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini- di annunciare dalla nostra città la partenza della cronometro che arriverà a Perugia. Un ritorno dopo soli tre anni dalle tappe del 17 e 19 maggio 2021 che hanno visto protagoniste a livello internazionale le due città e l’Umbria Un impegno mantenuto, che rappresenta un’occasione storica con ricadute fondamentali per il settore turistico, sportivo ed economico. Siamo già al lavoro per coinvolgere tutta la Città e le sue molteplici realtà in questo grandioso evento. Ringrazio l’assessore Barili e il presidente della Quintana, Domenico Metelli».
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