È ancora in corso davanti al giudice Alessandra Grimaccia l’istruttoria del processo nel quale una 49enne di Città di Castello è imputata per simulazione di reato. La Procura di Perugia la ritiene responsabile di aver denunciato il furto mai avvenuto di alcuni gioielli rivenduti al Compro Oro.
Stando alla ricostruzione del pubblico ministero Mario Formisano la donna ha «denunciato, di modo che si potesse iniziare un procedimento penale, un furto in abitazione consistito nella sottrazione di gioielli». Nel decreto di citazione a giudizio sono elencati alcuni oggetti tra cui un bracciale in oro bianco con pietre e rubini «che vendeva a un Compro Oro di Città di Castello per 255 euro», un bracciale tipo tennis in oro bianco e diamanti «proposto in vendita e portato per la stima in gioielleria» e un terzo bracciale in oro bianco con smeraldi e diamanti «venduto tempo prima a un Compro Oro».
I fatti contestati risalgono al novembre 2019 ma il processo non si è ancora concluso: sentenza dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.