Perugia, così l'acropoli diventa atelier a cielo aperto

PERUGIA - L'acropoli si trasforma in atelier a cielo aperto. Prima edizione, domani, dell'estemporanea d'arte sul tema Perugia e le sue panorami e scorci cittadini. Un grande evento diffuso, firmato dalla Confraternita del Sopramuro che raduna i commercianti di piazza Matteotti, che vedrà il centro storico diventare un galleria d'arte da Piazza Italia fino a Porta Sole. Come a dire, distanziati e sicuri, nel segno della cultura. Il concorso, a cui parteciperanno 78 artisti anche stranieri, vuole promuovere e valorizzare il paesaggio, i monumenti storici e gli angoli di Perugia e rinnovare la tradizione storico artistica della città.
L'INIZIATIVA
L'evento di venerdì è stato illustrato ieri a palazzo dei Priori da Alessandro Granieri e Francesca Rotoni della Confraternita e dagli assessori Leonardo Varasano (Cultura) e Gabriele Giottoli (Turismo). «E' questa la dimostrazione del buon lavoro che insieme possono fare il pubblico e il privato, creando eventi pieni di contenuti ha detto l'assessore Varasano - . Una bella iniziativa frutto dell'amore per la città. La speranza è che l'estemporanea d'arte diventi un appuntamenti fisso nell'acropoli».
«Nell'organizzazione del calendario di eventi ha aggiunto l'assessore Giottoli - è stato fatto un lavoro enorme che nasce proprio dalla volontà dei cittadini. Un'amministrazione attenta deve essere anche in grado di cogliere questo entusiasmo, e sostenerlo che ha perché tutti crediamo che si possa lasciare una città migliore, lavorando giorno per giorno».
UN ATELIER DIFFUSO
A partire dalle prime ore del mattino di domani sarà possibile ammirare gli artisti al lavoro nel ritrarre nelle bellezze dell'acropoli. I pittori posizioneranno le proprie tele e si lasceranno ispirare dai panorami e dallo splendido patrimonio artistico culturale dell'acropoli. Previste anche due visite guidate (alle 10.30 e alle 18) Perugia Grand Tour: una passeggiata lungo Corso Vannucci fino alla Fontana Maggiore per scoprire la storia cittadina, in un viaggio dagli esordi etruschi fino al Rinascimento. Prenotazione obbligatoria, (371/3116801, anche tramite whatsapp).

LA GIURIA
A valutare le opere in gara, una giuria tecnica presieduta da Lorenzo Fonda e da Francesco Scoppola e Alberto Mazzacchera che, dalle 19 in piazza Matteotti, daranno il via alle premiazioni. La giuria valuterà prima singolarmente ciascuna opera, poi si riunirà per stabilire il primo (premio mille euro), il secondo (premio 700 euro) ed il terzo classificato (premio 400 euro). Due ospiti d'onore sceglieranno altre due opere da premiare (ciascuno con 300 euro). La Confraternita del Sopramuro assegnerà ulteriori dieci premi segnalazioni. Infine, verrà assegnato un premio alla carriera. Tra i sostenitori dell'iniziativa che presenzierà alla premiazione, anche l'imprenditore Brunello Cucinelli. Tutta la manifestazione si svolgerà seguendo scrupolosamente le linee guida nel pieno rispetto delle normative anti Covid.