Carabiniere folignate in vacanza salva anziana che stava affogando

Alessandro Franquillo, il carabiniere eroe
di Giovanni Camirri
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Domenica 26 Giugno 2022, 09:07

Carabiniere salva anziana colta da malore in mare. «Correte, c’è una donna in acqua, sembra non muoversi». È scattata così, sulle spiagge di San Benedetto del Tronto la richiesta di soccorso che ha visto precipitarsi, senza alcuna esitazione, in acqua due uomini. Uno di loro è di Foligno ed è un carabiniere. Si tratta dell’appuntato scelto Alessandro Franquillo, in forza alla Sezione Radiomobile della Compagnia carabinieri cittadina, che al momento dei fatti – l’intervento è avvenuto la scorsa settimana ma è rimbalzato a Foligno solo nelle scorse ore – era libero dal servizio e si trovava in vacanza a San Benedetto del Tronto.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire direttamente da fonti nelle Marche, ed in particolare nella zona dove è avvenuta l’azione di salvataggio, le anziane poi soccorse sono state due. Una, che si trovava in difficoltà perché s’era allontanata troppo da riva, è stata presa in carico dall’altro soccorritore. Quella più grave, invece, ha visto operare il militare folignate.
La donna galleggiava priva di sensi è il carabiniere l’ha presa in carico nuotando, con tutte le difficoltà che in intervento del genere determina, verso la spiaggia. E lo ha fatto ponendo in essere manovre rapide quanto efficaci consistenti nel mettere in posizione di sicurezza la donna evitando così l’aggravarsi della già complessa situazione. Da riva intanto due bagnini, uno a nuoto e l’altro col pedalò hanno raggiunti i primi soccorritori dando seguito alla seconda fase del loro recupero.
In quello stesso frangente sono stati attivati i soccorsi sanitari – in spiaggia c’era anche un a dottoressa che si trovava in vacanza e che ha prestato le prime cure - che hanno visto arrivare infermieri e medici del 118 e l’eliambulanza.

L’anziana soccorsa dal carabiniere folignate è stata trasferita d’urgenza in ospedale dove è stata ricoverata in rianimazione. Alla base della perdita di conoscenza in acqua della signora – si tratta di una 80enne, in quel momento in vacanza, residente del Nord Italia – ci sarebbe stato un malore sulle cui origini sono stati avviati tutti gli accertamenti clini del caso. Un’azione importante, quella posta in essere dal carabiniere del Radiomobile che non ci ha pensato due volte a fare il suo dovere prestando soccorso a chi era in difficoltà. Una azione rapida, posta in essere senza indugio, che è esempio di profondo senso del dovere in favore della collettività. Un senso del dovere che spiega il dna più profondo dell’Arma dei carabinieri e cioè quel «Possiamo aiutarvi» che anche questa volta è stato messo a frutto per dare soccorso e sostegno in un momento di particolare necessità. Un gesto davvero importante, quindi, che ha permesso anche questa volta di poter dare un contributo sostanziale in una situazione davvero difficile.

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