Una cornice vergognosa a un match combattuto, con cinque gol e tante emozioni. Bombe carta e fumogeni da parte dei tifosi ascolani, un clima di tensione aumentato dai buu razzisti a Fabinho e da cori offensivi da una parte e dall'altra. A fine partita poi il contatto fra le due tifoserie. Secondo quanto ricostruito dalla questura, i tifosi perugini avrebbero cercato il contatto con quelli ascolani che stavano risalendo sui pullman e che immediatamente hanno cercato la risposta alle provocazioni: qualche frangia delle due tifoserie sarebbe venuta a contatto, prima che il grosso dei tifosi venisse tenuto alla larga con l'utilizzo di 15 lacrimogeni. Nel parapiglia, un funzionario di polizia è stato colpito con un manganello telescopico da un tifoso dell'Ascoli e subito fermato dagli agenti della Digos diretti da Francesco Moretta, responsabile del servizio d'ordine allo stadio.
L'altra aggressione è avvenuta quando i pullman ascolani (4 grandi, otto pullmini e tante macchine) stavano prendendo la via del Raccordo: secondo la questura, sarebbe stato impedito il tentativo dei perugini di bloccare la carovana di bus e auto, con i tifosi perugini che si sarebbero "limitati" a lanci di oggetti che hanno danneggiato almeno due pullman.
Immagini della Scientifica. Ma l'indagine sui tafferugli di Perugia-Ascoli non finisce qui. Stamane c'è il processo per direttissima per il tifoso dell'Ascoli, ma la polizia sta passando al setaccio le immagini delle videocamere di sorveglianza e le proprie per identificare eventuali responsabili del tafferugli, anche fra i tifosi perugini.
La cronaca della gara. Al 10' Fabinho da fuori area impegna Russo. Al 20' Perugia in vantaggio: rete di Eusepi servito da Nicco dopo una grande galoppata. Al 30' L'Ascoli reagisce: Pestrin per Malatesta che in girata mand alto. Al 39' raddoppio del Perugia: Nicco serve Fabinho, che quasi dalla linea di fondo beffa Russo, 2-0. Al 33' Ospiti pericolosi: Malatesta anticipato da Massoni davanti a Koprivec.
Nella ripresa, al 60' al quarto d'ora della ripresa, dopo una sforbiciata di Insigne parata dal portiere del'Ascoli, Massoni esce per un colpo alla testa: al suo posto Sini. Al 65' Ascoli accorcia le distanze: rete di testa di Carpani. Al 75' Ascoli resta in dieci per l'espulsione proprio di Carpani. Al 76' Nicco a tu per tu con Russo manda alto sopra la traversa.
Al 77' Il Perugia fa tre: doppietta di Fabinho con uno splendido pallonetto. All' 80' Sprocati tenta di superare Russo con un tiro a rientrare di poco alto. All'82' Grifo ancora pericoloso con Mazzeo che si beve tutta la difesa ma il suo tiro è parato da Russo.
92' L'Ascoli accorcia le distanze: respinta sbagliata di Koprivec e Hanine segna il 3-2. Dopo quattro minuti di recupero, fischio finale: Perugia batte Ascoli 3-2.
Camplone felice. Contento a fine gara Andrea Camplone: «La gara della concretezza, dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Stiamo crescendo e questo è positivo, anche se non è stata una gara bellissima. Domenica a Viareggio incontriamo Lucarelli? Lo conosco benissimo, l'ho visto crescere qui a Perugia quando era un ragazzino. Dico che intanto dobbiamo pensare alla gara di mercoledì in coppa Italia, poi dico che mi dispiace per quanto gli sia capitato qui a Perugia a inizio stagione, ma è il calcio. Cristiano è un tecnico giovane e deve farsi ancora le ossa».
Il tabellino
Perugia: Koprivec, Conti, Comotto, Filipe, Massoni (15′st Sini), Scognamiglio, Insigne (22′st Sprocati), Nicco, Eusepi (33′st Mazzeo), Moscati, Fabinho. A disp. Stillo, Daffara, Mungo, Vitofrancesco. All: Camplone.
Ascoli: Russo, Scalise, Scognamiglio, Schiavino, (25'pt Carpani), Pestrin, Rosania, Falzerano (29′st Hanine), Capece (22′st Gragnoli), Malatesta, Gandelli, Giacomini. A Disp. Pazzagli, Massei, Di Gennaro, Scicchitano. All: Giordano.
Arbitro Lanza di Pinerolo
Reti: 20'pt Eusepi, 39' pt Fabinho
Note: spettatori 5mila circa. Ammoniti Conti, Comotto, Fabinho, Malatesta, Capece. Espulso Carpani.
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