Bandecchi: "Per ora, l'erba del Liberati non possiamo rifarla, a fine novembre il progetto della clinica"

Bandecchi: "Per ora, l'erba del Liberati non possiamo rifarla, a fine novembre il progetto della clinica"
di Paolo Grassi
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Martedì 16 Novembre 2021, 23:15

Aveva annunciato i lavori per rifare del tutto il manto erboso del campo dello stadio Liberati alla fine del campionato 2021-2022, ma ora fa sapere che è tutto rimandato. Nel frattempo, annuncia l'imminente presentazione alla Regione dell'Umbria del progetto per la clinica specializzata correlata alla realizzazione del nuovo stadio di Terni e comunica ritardi pure per l'iter legato al nuovo centro sportivo. Il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, utilizza come sempre i suoi canali social, per dare ai tifosi aggiornamenti e novità sulle questioni delle quali di più si parla. Intanto, il Liberati. I ritardi sul rinnovo della convenzione d'uso con il Comune finiscono anche per far slittare l'idea di commissionare un intervento a fine campionato per rifare completamente l'erba del campo di gioco. "Siccome per rinnovare la convenzione il Comune dovrà fare un bando pubblico - spiega il presidente - credo che prima di maggio, per via delle burocrazie e dei tempi che si allungano, non se ne possa fare nulla. E così, per rifare l'erba si dovrà aspettare ancora un altro campionato. Vorrà dire che pure la prossima stagione ci dovremo abituare a giocare praticamente senza erba da agosto fino a metà ottobre". Bandecchi, in realtà, è sempre in attesa di poter realizzare, al posto di quello attuale, il nuovo stadio Liberati. Ma il suo progetto, molto ambizioso e oneroso, è legato a un altro intervento, come prevede la Legge Stadi, vale a dire la realizzazione, entro il perimetro di distanza previsto dalle normative, di un'altra attività, in questo caso un clinica specializzata privata. La cosa, però, dovrà essere sottoposta al via libera della Regione. Il progetto, Bandecchi, contava di presentarlo entro ottobre. Lo farà, invece, entro fine novembre. "I ritardi - spiega - non dipendono da me, né dai miei tecnici. Purtroppo, abbiamo dovuto affrontare una serie di impedimenti e di valutazioni, come ad esempio opere viarie tipo un cavalcavia che io non ho intenzione di fare. Presentato il progetto, la Regione avrà 6 mesi per decidere. Tutto dipende dai posti letto, 100 convenzionati con la sanità e 100 autorizzati. Se ci saranno questi posti, bene. Altrimenti, la clinica non si farà e non si farà nemmeno lo stadio nuovo". Infine, il centro sportivo, da realizzare in un'area nella zona di Villa Palma. L'iter per una variante urbanistica necessaria è già stato avviato, ma c'è dell'altro,a sentire Bandecchi: "Pure lì, tempi più lunghi. Sono subentrate altre valutazioni. In più, ora pare che i 360 mila euro che ho offerto per l'acquisto del terreno non bastino più e che servano più soldi. per un terreno che avevano difficoltà a vendere pure a 250 mila euro e che era lì a far patate. Quest'anno non si fa nulla. Ma calcolando i tempi, credo che l'anno prossimo potremmo averlo".

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