Due bimbi morsi dai cani in pochi giorni,
l'allarme dei medici: «Genitori, fate attenzione»

Due bimbi morsi dai cani in pochi giorni, l'allarme dei medici: «Genitori, fate attenzione»
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Domenica 3 Agosto 2014, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 13:57
PERUGIA - Due bambini morsi dai cani nel giro di pochi giorni: gli esperti dell'ospedale Santa Maria della Misericordia raccomandano massima attenzione alle famiglie.



L'ultimo allarme è scattato sabato seta. Stando al racconto fatto dai genitori ai sanitari, il cane stava dormendo quando la bambina, che con l'animale aveva un rapporto giocoso, urtandolo ha provocato una reazione certamente non intenzionale.



Grande spavento per i familiari, che con la propria autovettura si sono andati al pronto soccorso di Spoleto. Qui è stato deciso il trasferimento al Santa Maria della Misericordia, dove il pediatra Edoardo Farnelli e il chirurgo Bernardino Melissa, coadiuvati dagli anestesisti, hanno suturare le ferite al naso e al volto della piccola.



Secondo una nota dell'ufficio stampa dell'azienda ospedaliera di Perugia, le condizioni della bambina, che ha trascorso la notte assieme alla madre nel reparto di Chirurgia Pediatria, sono buone anche se i medici ritengono che dovrà restare in ospedale per non meno di due giorni, sia per medicare le ferite suturate, che per proseguire la terapia antibiotica. In ogni caso le condizioni della piccola non destano alcuna preoccupazione.



Il dottor Farinelli, che ha subito circoscritto l 'evento riconducendolo alle reali dimensioni, ha provveduto all'arrivo della famiglia in ospedale a tranquillizzare i genitori. Lo stesso medico ha ricordato per lanciare un monito alle famiglie che appena una settimana fa un bambino di 4 anni aveva subito ferite profonde ad una gamba sempre causate dal morso di un cane, ferite che avevano richiesto, dopo l'Intervento chirurgico, un ricovero di una settimana.



Per quanto riguarda la bambina operata nella tarda serata di ieri sabato, va infine precisato che le ferite alla piramide nasale e al volto, non erano profonde, e ,come assicurano i sanitari, a distanza di qualche settimana non resterà alcuna traccia di quanto é accaduto.
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