Assalto all'obitorio di Perugia con il piede di porco: aperta un'inchiesta. Cosa cercavano di rubare?

Raffaele Cantone
di Michele Milletti e Egle Priolo
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Venerdì 26 Agosto 2022, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 15:22

PERUGIA - Aperto un fascicolo. E non poteva essere diversamente. Perché un assalto all'obitorio con un piede di porco non è roba da prendere sottogamba. Specie se si crede poco all'ipotesi che lo scardinamento quasi completo della porta tramite cui si accede al luogo dove entrano soltanto medici legali e personale deputato alle autopsie possa essere collegato a un tentativo quantomeno maldestro di avvicinarsi al Servizio per le dipendenze che sta lì a fianco.
Insomma, le voci che si inseguivano nella mattinata di mercoledì lungo i corridoi dell'ospedale non sono rimaste tali: la procura vuole giustamente vederci chiaro, e così l'ufficio diretto da Raffaele Cantone ha aperto un fascicolo contro ignoti nel quale viene ipotizzato il reato danneggiamento.

Gli autori del gesto hanno provato ad entrare nell’area con le salme a disposizione della magistratura ma al momento non è chiaro agli inquirenti perché lo abbiano fatto. Gli accertamenti in corso - sempre in base a quanto si è appreso - puntano a stabilire se nell’obitorio potesse esserci qualche salma d’interesse per chi ha tentato di entrare. Ma al momento non sarebbero emersi elementi significativi a questo riguardo.
Un atto dovuto, ma come detto inevitabile.

Perché al momento, stando sempre a quanto circola da un reparto all'altro dell'ospedale Santa Maria della misericordia, gli elementi emersi fanno propendere all'ipotesi di un tentativo di furto. Inquietante, dal momento che dentro quella stanza ci sono salme in attesa dell'esame autoptico e dunque si tratta di uno spazio privo di oggetti o cose di valore. Per questo le ipotesi in ospedale si sprecano. C'è infatti chi pensa alla possibilità che i fin qui ignoti autori del danneggiamento possano aver pensato di trovare qualcosa di interessante all'interno della stanza, magari ignorando il fatto che appunto non ci sarebbe nulla da portare via. C'è anche chi ipotizza come il misterioso o i misteriosi “assaltatori” dell'obitorio potessero in un qualche modo puntare alla zona dove si radunano le persone in veglia ai deceduti, magari vedendo se potessero aver lasciato qualcosa da portare via. Ma c'è anche chi pensa, come del resto sottolineato dalla procura, che il tentativo di ingresso potesse essere motivato da qualche salma d'interesse all'interno della stanza. A quanto risulta al Messaggero, al momento dell'assalto e cioè nella notte tra martedì e mercoledì ci sarebbe stato soltanto il corpo senza vita di una donna.

LA CERTEZZA
Tanti dubbi, una certezza: difficilmente si tratta di un atto vandalico dal momento che secondo quanto evidenziato dal personale del reparto che mercoledì mattina ha dato l'allarme si tratterebbe di un evidente tentativo di effrazione, al punto di ipotizzare l'utilizzo di un piede di porco proprio per far saltare le chiusure della porta e accedere nel locale. Un elemento, se confermato, di non poco conto per far propendere le indagini proprio verso l'ipotesi del tentativo di ingresso per portare via qualcosa o per qualche elemento di interesse fra le salme contenute all'interno. Un mistero, decisamente inquietante. Perché lascia spazio anche a ipotesi ulteriormente inquietanti.

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