Amelia, cinema in viaggio. Sogni, montagne e canti perduti fra le terre del Buthan e della Mongolia

Amelia, cinema in viaggio. Sogni, montagne e canti perduti fra le terre del Buthan e della Mongolia
di Francesca Tomassini
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 5 Ottobre 2022, 15:40

Cinema in viaggio. Oltre il visibile si spinge fino ai confini della Mongolia e del Buthan e propone una rassegna cinematografica incentrata sul legame tra uomo e natura, e le grandi domande sull'essenza dell'essere. 

Una carrellata di film che parlano di sogni, di montagne, di canti perduti, di yak in classe. Storie di coraggio e ribellione nel tentativo di mettere in luce quello che per ognuno conta davvero. 

IL PROGRAMMA

AMELIA (TR)
Sala comunale F. BOCCARINI
(P.zza Augusto Vera, 10)

Venerdì 7 ottobre - ore 21.00
La principessa e l'aquila. Regia di Otto Bell, Gran Bretagna, Mongolia, USA, 2016, 87' - v.o.sott.it.

Ambientato nel suggestivo scenario dei monti Altai, il film racconta la straordinaria storia vera di Aisholpan.

Sulle montagne della Mongolia, l'addestramento dell'aquila è una tradizione millenaria esclusivamente maschile che si tramanda di padre in figlio. Ma Aisholpan non ci sta: ha solo tredici anni, eppure ha già deciso di diventare la prima addestratrice di aquile del Paese.

Il film è stato presentato in anteprima e con successo al Sundance Film Festival 2016, successivamente al Toronto International Film Festival e BFI London Film Festival.

Sabato 8 ottobre - ore 21.00
Lunana - Il villaggio alla fine del mondo. Regia di Pawo Choyning Dorji, Bhutan, 2019, 110' - v.o.sott.it.

Ugyen è un giovane insegnante di città che sogna di lasciare il Bhutan per raggiungere l'Australia e diventare un cantante. Dato il suo scarso rendimento viene inviato per punizione a completare l'incarico nella scuola più remota del mondo.
Girato in collaborazione con gli abitanti del villaggio, il film introduce in un luogo sospeso nel tempo, lontano chilometri dalle grandi città e protetto dalle montagne, come fosse un piccolo scrigno nascosto, contenente la più preziosa delle ricchezze.
Candidato agli oscar 2022 come miglior film in lingua straniera

Domenica 9 ottobre - ore 18.00
L’ultimo lupo. Regia di Jean-Jacques Annaud, Cina, 2015, 121' - v.o. sott. it.

Il giovane studente di Pechino Chen Zhen viene inviato a vivere per due anni fra i pastori nomadi della Mongolia. Imparerà una cultura molto diversa da quella promulgata dal partito e soprattutto si interesserà al destino dei lupi, gli dei della steppa.
 

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