Una rassegna cinematografica targata Oltre il Visibile, pensata in occasione del concerto di Guido Coraddu, che domenica 30 ottobre ad Amelia presenta il suo nuovo disco Miele amaro, un viaggio lungo le pieghe multiformi di almeno tre generazioni di autori sardi di musica jazz.
IL PROGRAMMA
Amelia (TR)
Sala comunale Boccarini
(P.zza Augusto Vera, 10)
Venerdì 28 ottobre - ore 21.00
Jazz noir. Indagine sulla misteriosa morte del leggendario Chet, regia di Rolf van Eijk
Paesi Bassi, 2018, 87’ – v.o.sott.it.
Opera prima del regista olandese Rolf van Eijk, “Jazz Noir” racconta chi era Chet Baker, la sua musica e i suoi demoni, attraverso l’indagine per capire le ragioni della sua morte.
Sabato 29 ottobre - ore 21.00
Low down, regia di Jeff Priess
USA, 2014, 110’ – v.o.sott.it.
Il racconto del complesso rapporto tra Amy-Jo e suo padre, Joe Albany, affermato pianista jazz che, nel corso degli anni sessanta e settanta, si era esibito con artisti come Charlie Parker, Miles Davis e Charles Mingus.
Ha partecipato al Sundance Film Festival del 2014, vincendo il premio per la migliore fotografia.
Domenica 30 ottobre - ore 18.00
Sala dello Zodiaco di Palazzo Petrignani
Via del Duomo, 3
Guido Coraddu presenta Miele Amaro
Un viaggio lungo tre generazioni di autori sardi di musica jazz.
Da Paolo Fresu a Gavino Murgia, Marino de Rosas ad Enzo Favata, da Marcello Peghin ad Antonello Salis, da Bebo Ferra a Zoe Pia, passando per il Massimo Ferra Trio, Silvia Corda, Riccardo Lay, Paolo Angeli: Guido Coraddu - presente anche con un proprio brano - esplora l'esistenza di uno specifico "jazz sardo", che si confronta non solo con la tradizione musicale ancestrale isolana, ma anche con le suggestioni culturali, naturali, antropologiche dell'isola, attraverso il linguaggio del jazz.