A giudizio la guardia carceraria
di Amanda

Il carcere di Capanne
di Egle Priolo
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Sabato 30 Novembre 2013, 06:15 - Ultimo aggiornamento: 17:59
PERUGIA - La giustizia va fino in fondo. E manda a processo Raffaele Argir, l'ex guardia carceraria di Amanda Knox, con l'accusa di avere abusato di una vigilessa di Milano arrestata e successivamente assolta

e scarcerata.

L'accusa vuole questo per il rinvio a giudizio: l'ex ispettore della polizia penitenziaria del carcere perugino di Capanne, Raffaele Argir, ex vicecomandante del Reparto, deve rispondere di violenza sessuale nei confronti della vigilessa di Milano, con l'aggravante di aver agito su persona sottoposta a limitazioni della libert personale. La vicenda si era consumata nella sezione femminile della Casa circondariale tra dicembre 2006 e gennaio 2007. A denunciare Argir stata la stessa vittima degli abusi dopo il caso-Amanda Knox. Racconta a verbale la vigilessa milanese: Quando ho letto il nome di Argir quale autore delle molestie in danno di Amanda ho pensato che era arrivato il momento giusto per riferire quanto mi era accaduto. Ho il desiderio che una persona che approfitta di situazioni di soggezione psicologica non possa farlo pi e venga messo in grado di non nuocere. Argir era finito sulla graticola dei tabloid inglesi poche ore dopo l'assoluzione di Amanda Knox nell'ottobre 2011. Era fissato col sesso e voleva sapere con chi avesse avuto rapporti la giovane americana e cosa le piacesse fare sotto le lenzuola, aveva scritto il quotidiano Sun riportando stralci dei diari della detenuta pi famosa del mondo. Di notte mi convocava al terzo piano — raccont Amanda — in un ufficio vuoto, per una chiacchierata. Quando gli ripetevo che dell'omicidio di Meredith Kercher non ne sapevo nulla cercava di parlarmi di lei o di portarmi verso l'argomento sesso.Argir, assistito dall'avvocato Daniela Paccoi, ha sempre negato ogni responsabilit. Prima udienza del processo, il 24 ottobre.