Acquasparta, tris di concerti
De Gregori, Cristicchi e Fabi

Simone Cristicchi
di Francesca Tomassini
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Venerdì 23 Luglio 2021, 11:25

Un settembre col botto quello previsto ad Acquasparta. Simone Cristicchi, Nicolò Fabi e Francesco De Gregori, per un'infilata di concerti-evento in concorrenza diretta con le principali piazze italiane che animeranno gli ultimi scampoli di questa estate 2021.
Era dall'era del cinghiale bianco, quando Acquasparta ospitò Franco Battiato quarant'anni fa, che il comune attualmente guidato da Giovanni Montani non si cimentava in un'impresa di questo calibro. La prima data è il 7 settembre, quando in piazza Federico Cesi Simone Cristicchi inaugurerà il Festival Creonti.
«Sarà un evento gratuito- spiega l'assessore alla cultura Guido Morichetti- perciò sarà necessaria la prenotazione per contingentare gli ingressi sulla base delle norme anti covid-19. Nelle settimane precedenti all'esibizione di Cristicchi -precisa- due attori locali andranno in giro per otto comuni del nostro comprensorio esibendosi nel prequel dello spettacolo». Si proseguirà poi il 10 settembre, presso lo Stadio di Acquasparta, dove si esibirà in concerto Niccolò Fabi mentre il 12, sempre allo stadio, sarà la volta di Francesco De Gregori. Oggi, a fronte degli eventi in programma, c'è già grande mobilitazione di mezzi e risorse che coinvolge la Regione e un intero comprensorio. «L'ansia c'è - ammette Morichetti- ma anche l'entusiasmo per un'iniziativa di larghissimo respiro in cui crediamo fermamente. Orizzonti Nuovi - L'Arte che Ispira (l'iniziativa che racchiude tutti gli eventi ndr) è un progetto di coesione giovanile -continua- fondato sulla capacità di fare rete a trecentosessanta gradi per rendere i giovani sempre più partecipi e protagonisti di iniziative culturali e artistiche in grado di motivare e valorizzare gli interessi, le potenzialità e le speranze di coloro che rappresentano il futuro del nostro borgo». A questo proposito, prima di ogni concerto, sono stati programmati dei pomeriggi in compagnia degli artisti ospiti. «I ragazzi - spiega Morichetti- avranno la possibilità di dialogare con loro per qualche ora, chiedere, capire le dinamiche che sottendono a questa professione».
 

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