Dal racconto della sua vita al suo nuovo libro "Il gioco del buio", Alessandra Mussolini si è raccontata oggi in una lunga intervista su Rai 1. Ospite di Mara Venier a "Domenica In", la politica e ora anche scrittrice ha ripercorso la sua vita, tra ricordi e nuovi progetti.
Il libro
È il 1957, nella hall di un albergo a Rocca di Papa suona un pianoforte. E due sguardi si incrociano: lei è Maria Scicolone, 19 anni appena, lui Romano Mussolini, figlio di Benito e talentuoso musicista jazz. Parte da qui Alessandra Mussolini per il suo primo libro da scrittrice "Il gioco del buio", uscito lo scorso 24 gennaio. Un libro «scritto e riscritto più volte, carta e penna» e che ora è diventato un omaggio alla storia e al coraggio di sua madre.
La politica
Nata il 30 dicembre 1962 a Roma, si è Laureata in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
I programmi in tv
Oltre alla sua carriera politica, Alessandra Mussolini è anche un'attrice e una personalità televisiva. Ha recitato in diverse pellicole cinematografiche e ha partecipato a programmi televisivi italiani. Ha scritto diversi libri, tra cui alcuni di carattere autobiografico. Vita personale: Alessandra Mussolini è la nipote di Romano Mussolini, il terzo figlio di Benito Mussolini, e quindi è un parente diretto di quest'ultimo.
I figli e il marito condannato
Si considera cattolica ed è sposata dal 28 ottobre 1989 con Mauro Floriani, che all’epoca era ufficiale della Guardia di Finanza. La coppia ha avuto tre figli, Caterina, Clarissa e Romano. Alessandra Mussolini vive a Roma in una villa sulla via Nomentana, non lontana dalle ambasciate. Il marito è stato condannato nel 2015 per prostituzione minorile nell’ambito del processo delle baby-squillo ai Parioli. Alessandra Mussolini in passato ha dichiarato di non averlo perdonato, ma di essergli rimasta accanto per il bene della famiglia. “Perdonare mio marito? Ma che siamo matti? Si va avanti, ma non si perdona”, aveva dichiarato all’epoca. “Perché sono rimasta con lui? Vivi, comprendi e stai con una persona, che diventa praticamente fondamentale per te. Lo è stata in passato e lo sarà in futuro, per i nostri figli, me me e per la mia famiglia. Per questo l’ho fatto… ma chi perdona veramente?”.