Ibi18, “Io sogno italiano”: presentato il nuovo progetto del Coni verso Tokyo 2020

Roberta Vinci
di Alessandro Di Liegro
3 Minuti di Lettura
Martedì 15 Maggio 2018, 13:46 - Ultimo aggiornamento: 15:39

“Io sogno italiano” è il nuovo progetto di marketing che il Coni sta sviluppando in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, sulla scia delle esperienze di Rio 2016 e PyeongChang 2018. All'interno della Lounge Extended Area del Foro Italico, altresì detto ristorante Lea, il Coni ha presentato il marchio Italia Team, insieme al progetto “Io sogno italiano” che fa da ponte verso i prossimi obiettivi olimpici: «Si apre il nuovo progetto di marketing di Italia Team, prodotto dal Coni, che comincia a guardare al 2020 – dice il direttore marketing del Coni, Diego Nepi - “Io sogno italiano” deve creare un giusto senso di appartenenza e la volontà di sognare qualcosa di sempre migliore e positivo, dandoci gli stimoli giusti».
 

 

La presentazione è stata anche l'occasione per premiare la tennista Roberta Vinci, appena ritiratasi dall'attività agonistica, con la targa “Donne di Sport”: «Le donne stanno ottenendo risultati sempre più importanti – afferma Alessandra Sensini, vicepresidente del Coni - È indubbio che PyeongChang sia stata un'Olimpiade tutta al femminile». «Stiamo creando un marchio italiano molto forte, l'Italia team, che rappresenta lo stile italiano, che stiamo portando in giro per il mondo e che sta diventando sempre più forte a livello internazionale».

Casa Italia, il tradizionale luogo di ritrovo per la nazionale olimpica italiana, è diventato qualcosa di più di una semplice mensa o ostello ma, come hanno testimoniato le recenti Olimpiadi invernali in Sud Corea, è un punto di riferimento importante per esportare le eccellenze italiane nel Mondo, una sorta di grande Expo: «L'Italia team è solo la punta di una piramide che comprende i 16 milioni di praticanti sportivi e i 23 milioni di appassionati di sport in Italia – prosegue Nepi - Noi italiani nei sogni ci mettiamo qualcosa di più e di diverso rispetto ad altri che è l'eccellenza, qualità, estro, fantasia». Tra gli atleti presenti all'evento, fra gli altri, la karateka Sara Cordin, argento europeo solo due giorni fa, le pattinatrici Valentina Marchei, Francesca Lollobrigida e Cecilia Maffei.

Il presidente del Coni Giovanni Malagò è intervenuto parlando delle nuove sfide dello sport verso Tokyo, con 5 nuove discipline tra cui lo skateboard, il softball, il baseball, il karate e il surf. Non solo: sono allo studio soluzioni di supporto agli atleti basate su nanotecnologie e robotica, oltre a nuove strategie di comunicazione su media nuovi come i fumetti, attraverso il racconto degli atleti e un design contest per gli under 25 italiani. I social sono stati importantissimi nella narrazione sportiva di Pyeongchang 2018 con 16 milioni di visualizzazioni sui social media, divisi per 4300 contenuti che hanno raggiunto 900mila follower, generando 11 milioni di interazioni.
Una buona base di partenza per Tokyo 2020.

© RIPRODUZIONE RISERVATA