Tifoso del Cagliari ha un infarto allo stadio, cori choc dagli ultrà viola: «Devi morire»

Tifoso Cagliari ha un infarto, cori choc degli ultrà nel giorno di Astori: "Devi morire"
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Sabato 16 Marzo 2019, 09:45 - Ultimo aggiornamento: 21:41

La gara tra Cagliari e Fiorentina, al di là del risultato della partita, avrebbe dovuto sancire l'amicizia tra le due tifoserie unite nel ricordo del compianto capitano viola e, ancora prima, rossoblù Davide Astori; invece la partita, segnata dalla morte di Daniele Atzori un tifoso cagliaritano 44enne che ha avuto un improvviso malore sugli spalti, è stata «sporcata» da alcuni cori. Urla contro il supporter della squadra di casa proprio mentre veniva soccorso: «Devi morire», ripetuto 3-4 volte da un "gruppetto di tifosi viola", come hanno raccontato alcuni testimoni che si trovavano in curva sud accanto al settore ospiti. 

Genny la Carogna, da capo ultrà del Napoli a collaboratore di giustizia



L'episodio è stato condannato subito dagli spettatori che hanno sentito i cori ingiuriosi (
«li abbiamo fischiati»), mentre negli altri settori della Sardegna Arena le urla non sono state udite: troppo pochi gli autori dei cori per poter essere sentiti tra urla, fischi e la concitazione per i soccorsi ad Atzori, che nonostante le cure mediche è deceduto poco dopo. Chi però ha assistito alla scena del gruppetto dei tifosi viola ha esternato il proprio disgusto sui social, dove alcuni testimoni si sono scatenati per tutta la giornata di oggi.

Sull'episodio sta effettuando accertamenti anche la Digos della Questura di Cagliari: saranno verificate le immagini delle telecamere a circuito chiuso per il controllo dello stadio, ma anche quelle delle immagini e servizi televisivi. Probabilmente saranno anche sentiti i testimoni che si trovavano in curva sud, che hanno anche riferito di alcuni insulti durante tutta la gara da parte dello stesso gruppetto, e gli steward in servizio nei due settori interessati Nel frattempo, mentre il Cagliari esprime profondo cordoglio per la morte di Atzori e
«si stringe con affetto al dolore dei familiari», la Fiorentina non solo esprime le proprie condoglianze, ma condanna «qualsiasi gesto di mancata solidarietà nel rispetto di questa terribile tragedia». Anche il sindaco di Firenze Dario Nardella parla di «cori vergognosi» e chiede una «punizione esemplare», anche il Daspo, per «questi individui» che hanno insultato Atzori e che «sono una minoranza che non rappresenta Firenze e la Fiorentina».

Sulla stessa linea anche il Codacons che sollecita le autorità sportive e le istituzioni «a disporre che le partite della Fiorentina siano disputate a porte chiuse per almeno un mese».

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