Russia 2018, stasera Falcao contro Kane: c'è un'autostrada verso la finalissima

Russia 2018, stasera Falcao contro Kane: c'è un'autostrada verso la finalissima
di Alessandro Angeloni
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Martedì 3 Luglio 2018, 13:02
Chi vince affronta Svizzera o Svezia, capito? La sveglia suona forte per Colombia e Inghilterra, stasera una contro l'altra. L'occasione è unica, l'autostrada verso Mosca è aperta, forse non c'è nemmeno il pedaggio da pagare. Capito, Kane? Capito Falcao? Purtroppo James Rodriguez non può capire, vive di rimpianti: è infortunato, stasera è fuori, o quasi. Guardi la Colombia e ne conosci parecchi, Cuadrado, Muriel, Quintero: loro, da noi, si sono abituati a vivere e hanno vissuto pure bene, come quelli della vecchia e leggendaria squadra di Maturana, con Asprilla su tutti; gli inglesi no, loro hanno un animo tutto british, di difficile adattabilità altrove. In Italia men che meno. Paese caldo, più colombiano che inglese.
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Ma c'è Kane, il ragazzo a cui tutti vogliono bene perché in lui c'è la normalità. Segna anche gol normali, me ne segna tanti, infatti è il capocannoniere del mondiale e se stasera fa gol diventa anche un recordman, avendo segnato per sei gare consecutive con la nazionale. La banda di Pekerman vuole cancellare il mito della Colombia di Higuita e Valderrama, un po' come questa Croazia si è stancata di sentir parlare di come fosse bella e unica la nazionale di Boban, Suker, Stanic etc etc. Siamo lì, insomma. Il riscatto contro la propria storia. La frustrazione dell'Inghilterra poi, risale al 66, ultimo e unico mondiale vinto. Una preistoria fa. La Colombia pure vuole entrare nella storia, può farlo. L'occasione può essere sfruttata da entrambe, perché in fondo, se pur diverse, si equivalgono. La Colombia talento sporco, l'Inghilterra solidità e regalità, ma alla fine si è sempre persa sul più bello. «Sono dieci anni che non vinciamo una gara ad eliminazione diretta. Questa è un'occasione meravigliosa per andare oltre il punto dove si sono fermate nazionali con più esperienza», la fame di Gareth Southgate, ct inglese, fa capire tutto. «L'Inghilterra ha avuto tempo per riposare e questo le dà un vantaggio. Ma noi siamo passati attraverso partite dure, difensive, e questo ha aumentato la fiducia in noi stessi», la replica di José Pekerman, ct della Colombia. L'autostrada è aperta. Non bisogna fermarsi, e vale per tutte e due. La Colombia spera almeno di ripetere l'impresa degli ultimi Mondiali in Brasile, quando arrivò ai quarti di finale per poi uscire a testa alta contro la nazionale di casa. A sostenerla sono attesi allo Spartak di Mosca circa diecimila tifosi colombiani, che invaderanno gli spalti dello stadio Spartak. Southgate non si scompone. «Continueremo ad attaccare il torneo come abbiamo fatto fino ad ora. È tutto pronto, abbiamo il giusto spirito, il giusto equilibrio e niente deve cambiare». Formazione compresa. L'importante è che ci sia Kane, il ragazzo dal gol normale.
Alessandro Angeloni
COLOMBIA (4-2-3-1): Ospina; Arias, Mina, D. Sánchez, Mojica; C. Sanchez, Uribe; Cuadrado, Quintero, Muriel; Falcao. Ct: Pekerman
INGHILTERRA (3-4-3): Pickford; P. Jones, Maguire, G. Cahill; Trippier, Henderson, Alli, Young; Lingard, Kane, Sterling. Ct: Southgate
Arbitro: Mark Geiger (USA)
Tv: ore 20, Canale 5
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