Italia-Spagna, le pagelle azzurre: Chiesa è una furia, Mancini domina

Federico Chiesa in azione contro la Spagna
di Emiliano Bernardini
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Lunedì 17 Giugno 2019, 07:30
Dal nostro inviato BOLOGNA Pellegrini cresce, Chiesa ira di Dio. Cutrone decisivo.

MERET 6,5
Fa quel che può, ma sul gol della Spagna ci voleva Batman. Trasmette sicurezza.

CALABRESI 6
Spinge poco. Fatica ma regge.

MANCINI 6,5
Domina l’area di rigore, esce bene palla al piede. Roccioso, efficace.

BONIFAZI 6
Piede e buono e senza della posizione, ogni tanto va nel pallone.

DIMARCO 6
Copre Chiesa, ma non spinge come dovrebbe. Preziosa qualche diagonale difensiva, con una salva Meret e l’Italia.

BARELLA 6
Lascia troppo spazio a Ceballos. Poi si sveglia e gioca come sa, mordendo ovunque. Decisivo sul raddoppio azzurro.

MANDRAGORA 6,5
Il palleggio estenuante non aiuta la sua voglia di pressing e di geometrie. La palla gira meno del dovuto tra i piedi, ma quando ha spazio, espone le sua doti. Bene, non benissimo.

LO. PELLEGRINI 7
Inizio così e così, cambia passo nella ripresa, diventando più incisivo, specie negli inserimenti. Con uno si procura e segna il rigore del 3-1.

ZANIOLO 5
Picchia duro, alza il gomito (e becca subito un giallo) e le prende anche, rischiando testa e collo in uno scontro durissimo con Simon. Dura un tempo scarso, senza lasciare traccia.

KEAN 6
Si muove molto ma senza essere mai pericoloso.

CHIESA 8
Guizzante e corposo, classe e sostanza, fa sentire l’esperienza quasi da veterano. Splendido il primo gol, guitto il secondo.

ORSOLINI 6,5
Una giocata buona vale una rete.

CUTRONE 6,5
Entra ed è, come sempre, indemoniato. Indiavolato, anzi.

BASTONI NG

DI BIAGIO 7

Partenza col botto. Con cambio decisivo. Applausi.
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