Italia Under 21 agli Europei: battuta 4-1 l'Irlanda con i gol di Rovella, Cambiaghi, Pellegri e Quagliata

Italia Under 21 agli Europei: battuta 4-1 l'Irlanda con i gol di Rovella, Cambiaghi, Pellegri e Quagliata
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Martedì 14 Giugno 2022, 19:39 - Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 09:01

Bastava un pareggio all'Italia Under 21 per consolidare il primo posto del girone F e volare all'Europeo 2023. Ma contro l'Irlanda, ad Ascoli, gli azzurri non si sono accontentati: vittoria per 4-1 con assoluto merito. La qualificazione diretta è «una soddisfazione immensa» per il tecnico Paolo Nicolato che, da qui al giugno prossimo, ha augurato loro di «giocare» nei rispettivi club «perché se lo meritano». A segno nel primo tempo i due Nicolò: Rovella su rigore al 20' (plateale placcaggio di MgGuiness ai danni di Okoli), Cambiaghi al 35' con un gran destro a fil di palo da fuori area, complice il riflesso un pò spento del portiere Brian Maher. Primo centro per lui in U.21. Dopo 38" della ripresa gol di Pietro Pellegri, da posizione ravvicinata, sfruttando ancora un'indecisione del numero uno. Una delle poche distrazioni azzurre (fallo di Viti su Smallbone) ha permesso all'Irlanda di accorciare, sempre dal dischetto, con Coventry che ha spiazzato Plizzari. A 5' dal termine Quagliata ha però ristabilito le distanze. «Nessun calcolo» aveva promesso Nicolato. È stato preso in parola e ripagato con la migliore prestazione del trittico di giugno.

Avvantaggiati da una padronanza tecnica superiore, il primo merito degli azzurrini è stato quello di concedere agli irlandesi solo rarissime ripartenze, quel contropiede veloce che il tecnico alla vigilia aveva indicato come la loro arma più pericolosa. I ragazzi guidati da James Crawford avevano sì una certa superiorità fisica, ma con i 35 gradi del "Del Duca" i chili in più alla lunga sono diventati un ostacolo. Anche sulle palle inattive i verdi hanno mostrato poco e, dopo aver incassato la terza rete, si sono ulteriormente spenti. Nemmeno il gol li ha rivitalizzati, ma Nicolato - intuendo i rischi di un calo di concentrazione dei suoi - ha preso a spronarli con ancor maggiore veemenza. Gli azzurri non hanno concesso altro, è finita con squadra e staff tecnico ad intonare l'Inno di Mameli nel cerchio di centrocampo. L'Italia vola in Romania e Georgia, l'Irlanda dovrà affrontare i playoff.

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