Napoli, Mazzarri già in bilico? Tra gli errori di De Laurentiis e il sogno Conte: così il capolavoro scudetto è stato smantellato

Il 3-0 ha fatto scattare la contestazione dura dei tifosi presenti a Torino: i giocatori sono andati a chiedere scusa. La società ha ordinato il silenzio stampa, le uniche parole sono state affidate al direttore sportivo, Mauro Meluso

Napoli, Mazzarri già in bilico? Media punti, gli errori di De Laurentiis e il sogno Conte: così il capolavoro scudetto è stato smantellato
di Pasquale Tina
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Domenica 7 Gennaio 2024, 18:12

La crisi del Napoli è senza precedenti. Il capolavoro scudetto è stato smantellato in appena quattro mesi e il 3-0 contro il Torino è il punto più basso di un’annata caratterizzata dagli errori del presidente De Laurentiis che ha sbagliato il successore di Spalletti (Garcia) e non è riuscito ad invertire la tendenza neanche con il secondo allenatore: la svolta con Walter Mazzarri non c’è stata.

Il sogno Antonio Conte

La media punti in campionato è crollata: da 1,75 con il francese, a 1 con il tecnico livornese di San Vincenzo. La figura del ‘traghettatore’ non è servita ad un gruppo che probabilmente avrebbe avuto bisogno subito di una sterzata senza provare a mettere una pezza in attesa della ricostruzione annunciata per la prossima stagione con il sogno di Antonio Conte (presente in tribuna allo stadio Olimpico Grande Torino) che non si è mai concretizzato.

E’ stata sottovalutata questa annata che si è trasformata in un vero e proprio calvario. Il Napoli non segna da quattro partite ed è scivolato al nono posto in classifica.

La contestazione

Il 3-0 ha fatto scattare la contestazione dura dei tifosi presenti a Torino: i giocatori sono andati a chiedere scusa. La società ha ordinato il silenzio stampa, le uniche parole sono state affidate al direttore sportivo, Mauro Meluso: “Abbiamo aspettato che Mazzarri arrivasse negli spogliatoi, c’è stata una riunione con noi. Poi abbiamo parlato con la squadra. Vogliamo scusarci con la nostra gente, per chi era a Torino e per chi ha visto la gara da casa. La squadra è irriconoscibile. Stiamo pensando di fare qualcosa per stimolare i giocatori. Non abbiamo Osimhen e Anguissa che sono in Coppa d’Africa, non è una giustificazione, ma bisogna prendere atto che queste definizioni ci hanno condizionato. Politano è reduce da una settimana difficile, ha avuto un problema muscolare, così come Juan Jesus. Domani ci ritroviamo al centro di Castel Volturno e decidiamo sul ritiro. Mazzarri? L’allenatore gode della massima fiducia da parte della società, da parte mia e da parte dei giocatori. Non ci sono riflessioni sul tecnico. Ribadisco, le assenze non rappresentano un alibi, chi gioca nel Napoli, deve sopperire ai giocatori che non ci sono. Analizzo la situazione a 360 gradi: sullo 0-0 abbiamo avuto due occasioni con Raspadori, poi abbiamo preso il gol prima dell’intervallo. Mazzocchi ha fatto una cavolata per eccesso di foga. Non possiamo più andare avanti così, qualche riflessione deve farla pure chi va in campo. Non abbiamo parlato del nuovo modulo”.

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