Gattuso lascia il Milan e i soldi. Oggi saluta Spalletti

Gattuso lascia il Milan e i soldi. Oggi saluta Spalletti
di Salvatore Riggio
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Maggio 2019, 09:30
Ci sono addii che lasciano un vuoto incolmabile. Quello di Rino Gattuso è, forse, il congedo più triste dal 13 gennaio 2014, giorno dell’esonero di Massimiliano Allegri. Da quel momento, il Milan non è stato più lo stesso. Sono passati Clarence Seedorf, Pippo Inzaghi, Sinisa Mihajlovic, Christian Brocchi e Vincenzo Montella, ma nessuno di loro ha lasciato il segno come ha fatto Rino in questi lunghi e tormentati 18 mesi da allenatore dei rossoneri. La sua avventura è terminata ufficialmente ieri pomeriggio, alle 17.41, con il comunicato della risoluzione del contratto. Il dispiacere dei tifosi, consapevoli del lavoro svolto da Rino nonostante una rosa inferiore anche a Roma e Lazio (squadre arrivate dietro in classifica al Milan), si è riversato sui social. Molti i messaggi che l’ex tecnico si è scambiato con i giocatori, sconvolti da questo epilogo. Gattuso rinuncia a quanto gli sarebbe spettato perché il suo amore per i colori rossoneri è qualcosa che va al di là dei soldi. Un gesto controcorrente. 

IL FUTURO 
Rino ha però preteso che il suo staff avesse una buonuscita e non smetteremo mai di stupirci del suo carattere. Un uomo irruente dal cuore immenso. Nelle prossime ore valuterà eventuali proposte: in fila ci sono Newcastle e Sampdoria. Curioso che la sua avventura al Milan sia finita ieri, 28 maggio 2019: 16 anni fa, a Manchester, aveva vinto la sua prima Champions ai rigori contro la Juventus. Leonardo Jardim e Simone Inzaghi sono in pole per sostituirlo, ma in corsa ci sono anche Mark van Bommel, Marco Giampaolo ed Eusebio Di Francesco. Nel giorno dell’addio di Rino lascia anche Leonardo. Per come sono fatti, nessuno dei due poteva accettare il progetto di Ivan Gazidis, che in futuro per fare quadrare i conti (entro inizio giugno l’Uefa dovrebbe escludere il Milan dall’Europa League) punterà sugli Under 23. Per Paolo Maldini, invece, sono ore di riflessione. Tormentate anche per lui.

VIA ANCHE SPALLETTI
Nel frattempo, l’Inter domani ufficializzerà il divorzio con Luciano Spalletti. Entro venerdì mattina è atteso, invece, il comunicato dell’arrivo di Antonio Conte. Tra una settimana Cesare Prandelli lascerà il Genoa, mentre Leonardo Semplici resterà alla Spal (possibile rinnovo fino al 2021). 
© RIPRODUZIONE RISERVATA