Tonali guida l’assalto degli Under all’Europeo 2020 dei più grandi

Tonali guida l’assalto degli Under all’Europeo 2020 dei più grandi
di Emiliano Bernardini
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Giovedì 28 Marzo 2019, 09:30
Il futuro è azzurro. Roberto Mancini lo sa bene ed è per questo che continua a cercare giovani da far crescere per la sua Italia. Il serbatoio è abbondante e per questo vuole attingerne a piene mani per guardare al 2020 con la sicurezza di avere l’imbarazzo della scelta e la certezza di non fallire. Proprio in quest’ottica nasce l’idea del maxi stage congiunto con l’Under 21 di Gigi Di Biagio. Una data ufficiale non c’è ma guardando il calendario l’unico periodo possibile è quello del 29 e 30 aprile. Una due giorni sulla falsa riga degli stage fatti in passato per valutare i profili più interessanti del campionato. Saranno circa una trentina i giocatori convocati e lo schema è quello già testato a febbraio: non saranno convocati stranieri, giocatori impegnati nel posticipo della serie A o in Europa (quelle sono le date stabilite per le semifinali delle coppe europee). 
DOPPIO SCONTRO DIRETTO
Il 3 giugno l’Italia si ritroverà a Coverciano per preparare il doppio impegno contro la Grecia, l’8 giugno ad Atene e contro la Bosnia l’11 a Torino, e in quell’occasione Mancini potrebbe puntare ad aggregare qualche profilo interessante adocchiato nello stage. Facile capire come mai si è deciso di fare questo raduno allargato: dal 16 al 30 giugno ci sarà l’Europeo Under 21 e sei giocatori della Nazionale maggiore saranno aggregati alla spedizione. Si tratta di Kean, Mancini, Zaniolo, Pellegrini, Barella e Chiesa. Ma non solo perché tra i giocatori nel mirino del Mancio, che saranno tra i protagonisti della rassegna europea, ci sono anche Tonali, Cutrone, Bastoni, Orsolini e Mandragora. Il 2020 è dietro l’angolo e il domani si fa adesso. I primi sei, a meno di crolli improvvisi, saranno tutti convocati per l’Europeo itinerante. Per quanto riguarda gli altri, Cutrone, Bastoni, Orsolini e Mandragora devono tutti rincorrere la chiamata di Mancini. Discorso a parte merita Tonali. Per quello che è già considerato l’erede di Pirlo in estate si scatenerà un’asta. Già pronte Inter e Juventus. In serie A potrebbe fare il salto definitivo. Ha le stimmate del grande giocatore. Mancini lo ha convocato per la prima volta in Nazionale lo scorso novembre per il doppio impegno contro il Portogallo e gli Stati Uniti. Non ha esordito ma ha respirato l’aria dei grandi. Tutti concordi nel dire che il futuro è suo. Anche Mancini che gli strizza l’occhio per il 2020. 
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