Lazio, sognando Llorente, Tare ripensa al difensore Mavraj. Candreva tra Inter e Chelsea

In attesa di una svolta nella trattava con Marcelo Bielsa, la Lazio monitora attentamente il mercato. Se l’ex c.t. del Cile dovesse accettare la proposta di Lotito, cambierebbero i piani della società capitolina per quel che riguarda la campagna acquisti e cessioni. Il ds Igli Tare è alla ricerca di un bomber che non faccia rimpiangere le partenze di Klose e Matri, tornato al Milan dopo la fine del prestito. Con l’arrivo del “Loco”, però, sognare in grande è lecito. Uno dei suoi pupilli, Fernando Llorente, in uscita dal Siviglia, tornerebbe volentieri a disposizione del maestro, conosciuto ai tempi dell’Atletico Bilbao. Al di là delle suggestioni, resta in piedi l’ipotesi Pavoletti: la punta del Genoa piace molto dalle parti di Formello, ma il livornese è corteggiato anche dal Milan.

In difesa, invece, una volta valutate le condizioni di de Vrij durante il ritiro di Auronzo di Cadore, i vertici laziali interverranno per rinforzare il reparto. Se la trattava per Adriano rischia di arenarsi per l’opposizione del Barcellona, che non vuole liberare a zero il terzino, ce n’è un’altra che potrebbe riaprirsi. Sembra, infatti, che Mavraj, centrale della nazionale albanese sia finito ancora nel mirino del direttore sportivo biancoceleste. Il difensore, già accostato alla Lazio nel 2013 quando militava nel Greuther Fürth, è attualmente in forza al Colonia.

Sul fronte cessioni, il nome più caldo è sempre quello di Antonio Candreva. L’esterno dell’Italia è alle prese con un affaticamento all’adduttore destro, ma nelle due gare disputate agli Europei contro Belgio e Svezia ha messo in mostra gran parte del suo repertorio, attirando l’attenzione di prestigiosi club continentali. L’Inter lo segue da mesi e ha scavalcato la concorrenza dell’Atletico Madrid, ma nelle ultime ore si è rifatto sotto il Chelsea, che la prossima stagione sarà guidato proprio da Antonio Conte, attuale c.t. della Nazionale. La Lazio, tuttavia, valuterà una eventuale cessione solo al termine degli Europei di Francia: se il fantasista dovesse continuare a fornire grandi prestazioni, il prezzo del suo cartellino si impennerebbe. Per la gioia del presidente Lotito, pronto a reinvestire le risorse per concludere ulteriori operazioni in entrata.