Lazio, Sarri chiede una reazione a Milinkovic e l'ultima all'Olimpico col Lecce gli evoca un bel ricordo

La Lazio ha bisogno della rinascita del serbo già a partire dal confronto col Lecce

Lazio, Sarri chiede una reazione a Milinkovic e l'ultima all'Olimpico col Lecce gli evoca un bel ricordo
di Valerio Marcangeli
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Martedì 9 Maggio 2023, 12:24

Impossibile mollare adesso. Dopo il ko col Milan la Lazio dovrà ripartire al più presto e per farlo avrà bisogno dei suoi fuoriclasse. Sarri d’altronde non ha nascosto il momento di difficoltà a San Siro: «Abbiamo tre giocatori fondamentali che non sono in condizione, anche mentale. È evidente. Vediamo se riusciamo a farli rendere di più». Riferimenti neanche troppo velati a Immobile, decisamente non al 100%, Zaccagni alle prese con qualche fastidio all’adduttore e per ultimo Milinkovic.

Lazio, Sarri chiede una reazione a Milinkovic

Il serbo dopo i due acuti contro Monza e Juventus è tornato alle prestazioni appannate di un 2023 in cui finora ha raccolto solamente 3 gol e 1 assist in 23 partite giocate, tutt’altro rendimento rispetto ai primi mesi di questa stagione, quando stava frantumando ogni record da quando è arrivato nella Capitale. La flessione del Sergente ha fatto eco anche tra i tifosi, generando qualche critica poco gradita al calciatore, che sui social ha risposto così: «Mancano 4 partite che per noi devono essere come 4 finali. Indosso questa maglia dal 2015 e ho sempre cercato di dare il massimo e così farò ancora perché come sapete tutti io sono fatto così.

Dobbiamo raggiungere l'obiettivo, dobbiamo farcela!».

In gol nell’ultimo precedente col Lecce all’Olimpico

Queste le parole del numero 21 biancoceleste che per ora di futuro non vuole proprio parlare. La decisione d’altronde l’ha presa, ed è quella di non rinnovare il proprio contratto con la Lazio. L’agente, Mateja Kezman, ne riparlerà a fine campionato con la società, ma nel frattempo continua a cercare offerte di almeno 40 milioni di euro che possano soddisfarla. Adesso però l’unica certezza è il campo, dove Milinkovic vuole aiutare la Lazio a ottenere la terza qualificazione in Champions dell’era Lotito (la seconda da quando è arrivato nella Capitale). Per farlo sarà opportuno battere il Lecce in casa e l’ultimo precedente all’Olimpico contro i pugliesi evoca bei ricordi al serbo. Era il novembre 2019 e con un suo destro siglò il momentaneo 2-1 di un match che terminò 4-2. In quell’anno i biancocelesti tornarono nell’Europa che conta, magari sarà di buon auspicio.
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