Calcio, Platini: «Un'ingiustizia la mia squalifica. Resto contrario al Var, il Financial Fair Play ha funzionato»

Platini
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Sabato 10 Ottobre 2020, 14:27

Michel Paltini non si arrende: «Sto facendo il combattimento più giusto della vita. La mia squalifica è una grande ingiustizia e vincerò. Se non mi vogliono, non votano per me ma non dicono che sono un corruttore. Ô una cosa che non perdonerò». Lo ha detto l'ex presidente Uefa, intervistato durante il Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport. «Futuro? Prima c'è una battaglia contro l'ingiustizia e quando questa ingiustizia sarà finita, speriamo presto, vedremo cosa farò - ha proseguito -. Sempre contrario al Var? Sì, non fa parte della filosofia del gioco e dello sbaglio. Ha regolato qualche errore ma ne procura altri. Non risolve tutti i problemi, ma non si tornerà indietro. Io avrei fatto di tutto per far vedere che era un errore». «Il Fair play finanziario sotto accusa? La questione del Manchester City non riguarda il FPF, ma questioni disciplinari. Lo abbiamo creato per ridurre i debiti dei club e sono scesi, meno male perché con il Covid sarebbero falliti», ha concluso Platini, promotore del FPF quando era presidente Uefa.

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