Meglio di così non si può chiedere. La Roma, nella tappa di Crotone, centra il suo doppio obiettivo, ritrovandosi a -3 dal 2° posto: allungare la striscia positiva con il 3° successo di fila (-3) e risparmiare qualche titolare in attesa dello scontro diretto di domenica contro l'Inter. E addirittura va oltre, rimontando 3 punti ai nerazzurri, sconfitti a Marassi dalla Sampdoria dell'ex giallorosso Ranieri. Il bliz allo Scida è, dunque, riuscito alla perfezione: risultato già in cassaforte nel tempo, chiuso avanti di 3 reti, e rotazione anche in corsa, alternando i giocatori più utilizzati. Fonseca, arrivato in Calabria in mattinata dopo lo stop perecauzionale di martedì per la positività di Pinto, ha insomma avuto la risposta migliore dal suo gruppo. Chi entra si fa trovare prointo e, nel mese da dedicare al mercato, avrà la possibilità di accogliere il rinforzo giusto senza andare a pesare sul pesante indebitamento finanziaro della società.
TURNOVER CALIBRATO
Solo 3 mosse, senza snaturare l'identità del 3-4-2-1: entrano Cristante accanto a Villar, Perez da trequartista e Mayoral per Dz<eko. Vanno in pancina pwer avere poi spazio nella ripresa i senatori Veretout, Pellegrini e Dzeko. L'impatto è di sostanza, con Karsdorp subito all'assalto a confermare l'aggerssività della squadra. E gli innesti fanno la differenza, soprattutto Cristante e Mayoral.
CONTROLLO IN SOUPLESSE
La Roma, dopo aver lasciato il possesso palla già nel 1° tempo, abbassa ultermiormente il ritmo nella ripresa. Ripartendo ha avuto altre chance, ad esmpio la parata di Cordaz su tiro di Pellegrini, ma ha incassato da corner di Messias la rete di testa di Golemic. Niente di preoccupante, nonostante la testa fosse ormai all'Inter. e lo dimostrano gli altri cambi: Pellegrini per Mkhitaryan, Veretout per Cristante e Dzeko per Mayoral. Staffette di lusso che in questa fase della stagione possono fare la differenza in zona Champions. E utili per confermare il trend dei giallorossi: 30 punti (10 vittorie su 10) dei 33 in classifica, conquistati contro le formazioni più deboli. Il Crotone è ultimo è ha anche la difesa peggiore del torneo: 38 reti subite.